Fase II: Uno stabilimento balneare al posto dell’Ecomostro
Vico Equense - Di Rutelli mi ricordo due cose: la frase "pane e cicoria", che la pronunciò in non ricordo che contesto, e quando nell’estate del 2007, divenuto Ministro dell’Ambiente fece l’accordo per abbattere l’ecomostro di Alimuri. L’intesa prevedeva, che in cambio dell'accettazione della demolizione dell'edificio incompleto, la proprietà si accaparrava la possibilità di trasferire in un'altra area del comune di Vico i 18 mila metri cubi dell'ecomostro e di realizzare nella conca uno stabilimento balneare. Un’ idea, poi, andata in fumo.... L’ argomento, però, quello dei potenziali nuovi interventi presso il sito di Vico Equense, ha acceso la discussione nel corso della conferenza stampa. I giornalisti hanno chiesto chiarezza su cosa potrà essere fatto lì ad Alimuri, una volta spazzato via lo scheletro di cemento. Secondo la giunta di Vico Equense, l'area di costa liberata dal rudere ospiterà uno stabilimento balneare, che sarà gestito, così prevede la delibera di indirizzo approvata il 7 marzo, dal vincitore di un bando di finanza di progetto. Il risanamento definitivo della falesia sarà a carico del vincitore del bando… ma di questo avremo tempo di parlare nel corso delle prossime settimane.
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