domenica 18 maggio 2014

Boom di presenze al museo mineralogico per la «notte dei musei»

di Claudia Esposito 

Vico Equense - Grande successo di visitatori per il Museo mineralogico campano – Fondazione Discepolo per la «Notte dei musei», l’iniziativa che ha coinvolto anche quest’anno migliaia di siti culturali in oltre trenta Paesi europei. Il museo vicano, grazie alla collaborazione del Comune e dell’Azienda di soggiorno di Vico Equense, ha aderito per l’ottavo anno consecutivo, aprendo le sue porte dalle 20 alle 24 e presentando al pubblico la nuova collezione di conchiglie donate dal collezionista sorrentino Antonino Casola. In mostra oltre ottanta esemplari, di svariati colori e grandezze, appartenenti a numerose famiglie, tra cui Cypraeidae, Muricidae, Pettini e Nautilus. Pezzi provenienti dai mari tropicali che rappresentano soltanto una piccola parte della collezione donata da Casola al museo. I visitatori, tra cui numerosi turisti e persone provenienti anche dal comprensorio vesuviano, dopo aver ammirato le varie sezioni del museo, si sono soffermati in particolar modo sulla nuova raccolta malacologica chiedendo allo stesso collezionista dettagli sulla raccolta degli esemplari messi da parte in oltre 40 anni di appassionata ricerca. Molto apprezzata anche la sezione dei minerali fluorescenti, che hanno catturato l’attenzione dei visitatori coi loro colori sgargianti. Tra i visitatori anche intere famiglie e soprattutto tantissimi bambini che si sono accalcati in particolar modo davanti alla sezione dedicata ai fossili e ai dinosauri. Entusiasmo anche davanti alla riproduzione del cucciolo di dinosauro «Ciro» rinvenuto a Pietraroia (Benevento), che i piccoli visitatori hanno dimostrato di conoscere già molto bene. Prima di salire al primo piano del complesso della SS. Trinità per visitare il Museo mineralogico, i bambini hanno anche avuto modo di conoscere da vicino le macchine di Leonardo da Vinci collocate al piano terra dell’istituto. Attenti e curiosi, si sono soffermati sul funzionamento di ogni congegno chiedendo spiegazioni ai genitori.
 
Gli appassionati non solo di scienza ma anche di pittura hanno anche potuto approfittare della «Notte dei musei» per visitare la mostra pittorica delle riproduzioni di Caravaggio collocate nella Sala delle colonne, attigua al museo. L’esposizione, insieme con le macchine di Leonardo, fa parte della mostra «Il genio», promossa dall’assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Vico Equense in collaborazione con l’Ompsi, l’Osservatorio monitoraggio per la pace e la sicurezza internazionale di Assisi, la Confederazione dei cavalieri crociati, l’Arcidiocesi di Sorrento – Castellammare di Stabia e l’Istituto Banco di Napoli – Fondazione. Fino al 15 giugno la chiesa della SS. Annunziata al Vescovado, la chiesa di San Ciro, il complesso della SS. Trinità e la cappella di Santa Lucia a Massaquano ospiteranno le riproduzioni delle opere dei più grandi artisti del Medioevo e del Rinascimento italiano. Oltre ai già citati Caravaggio e Leonardo, in mostra anche Giotto e il suo allievo Lorenzetti e il Michelangelo della Cappella Sistina. Le opere sono esposte al pubblico tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 20.

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