martedì 3 giugno 2014

Riceviamo e pubblichiamo la replica dell'Assessore Di Martino a Positano News

di Antonio Di Martino

Vico Equense - Il direttore Cinque rinnova la sua dichiarazione di antipatia a prescindere verso l’Amministrazione di Vico Equense. Notoria, ripetitiva e oramai anche noiosa. Cosa è successo? Anche io sono stato partecipe alla conferenza stampa dove si è consumato un mismatch tra l’enturage di Gabriel Garko e gli accreditati della stampa. In modo a mio avviso improvvido, l’incontro con il personaggio non è stato per tutti gli accreditati. Compreso Positano news. Il direttore si è arrabiato, come tanti altri giornalisti, (tra gli altri anche Claudia Esposito del Mattino), con cui ho parlato e con cui ho condiviso le loro ragioni. Ovviamente non potendosela prendere con chi non è alla sua portata, la testata on line diretta da Cinque, in piena endemica tradizione, ha pensato bene di spargere un poco di vetriolo fazioso e, a mio avviso, ingiustificato contro la parte più semplice da attaccare: l’Amministrazione comunale. Solo due considerazioni: l’evento SocialFest, NONOSTANTE, queste realtà è un evento certamente a carattere nazionale come evidente dagli eco di stampa, addirittura internazionale come testimoniato dalle interviste e dalle presentazioni del SocialFest fatte a Cannes, al Giffoni Film Fest, e in America. Non riporto e non cito fonti, semplici da acquisire con non complessa ricerca. A distanza di tre anni da quando ho conosciuto Alessio Giuseppe Nuzzo, e reciprocamente ci siamo dati fiducia e collaborazione, il Social Fest è cresciuto in modo esponenziale come poche altre realtà. Questi investimenti non sono tattici e utili per una estate o per un giorno, ma sono investimenti in un attrattore culturale di respiro strategico per la promozione VERA di un intera comunità.


In ogni caso già adesso l’evento dispiega i suoi effetti anche in termini di incoming turistico e di attenzione verso il territorio come dimostrato dalle statistiche turistiche. Probabilmente i turisti in aumento non leggono l’autorevole Positano news. O forse la qualità del territorio e la bontà dell’offerta: insomma la realtà, è tutt’altro da quella raccontata (forse sperata) dal direttore Cinque. Altro che fumo! Questa è sostanza nella accezione più pertinente del termine. La sala cinematografica non è ancora stata ricostruita? Vero. Ma allora perché non raccontare che la vicenda viene da lontanissimo nel tempo e la complicazione immane deriva dal periodo in cui a Vico Equense amministrava un commissario prefettizio? Forse anche questo è colpa della Amministrazione di Vico Equense, perché la sua vera e incancellabile colpa è semplicemente quella di esistere!

2 commenti:

Unknown ha detto...

Scusa potresti mettere l'articolo a cui si riferisce l'assessore con altri commenti grazie e buon lavoro http://www.positanonews.it/articolo/137762/social-world-film-festival-a-vico-equense-senza-cinema-e-idee-per-il-turismo-una-presa-in-giro-commenti

raf starace (stareis) ha detto...

Egregissime Vs di redazione Positanonews:

"[...] Io non sono contro l'amministrazione di Vico, tanto è vero che su Positanonews escono più articoli di altri siti a favore dell'amministrazione,un super tifoso di Gennaro Cinque come Raffaele Starace ha carta bianca e scrive di tutto e di più in piena libertà [...]"

Mie sulle egregissime Vs:
Nun ce pozz fa nient, è un grande: il mio amico Sindaco Gennaro Cinque Gennarino5 capa e bomba telecapicchione, ten na cap e' ca bip xxo, MA È UN GRANDE, ha gli attributi da Grande Sindaco e da grande padre di famiglia. Saluti a tutti raf starace