Vico Equense - Emessi 30 verbali per deposito rifiuti non conformi e 15 ordinanze per la presenza di amianto in una sola settimana. E’ il primo risultato di un’operazione di verifica e controllo che la polizia municipale sta conducendo sul territorio, supportata dagli uomini della Sarim, società preposta alla raccolta differenziata. Principali trasgressori delle norme che regolano il corretto svolgimento della raccolta differenziata sono i gestori delle attività commerciali, ristoranti e bar in primis. Un nucleo composto da tre vigili urbani e due operatori Sarim ogni giorno, durante le prime ore del mattino, sta controllando tra i rifiuti, riscontrando che sono in molti a non differenziare il materiale. «Chi continuerà a non osservare le regole incorrerà nelle sanzioni che saranno ora quotidiane – afferma il sindaco di Vico Equense Gennaro Cinque - a carico dei responsabili di situazioni intollerabili». A breve cominceranno anche i controlli presso gli stabilimenti balneari, tenuti a possedere i diversi cassonetti per organico, multimateriale, vetro e indifferenziata e a controllare che i clienti depositino correttamente i rifiuti. Intensificati in questi giorni anche i controlli al fine di verificare la presenza di eternit nelle abitazioni. In alcuni casi è stato ordinato al titolare di provvedere alla demolizione e smaltimento del materiale, in altri di presentare un piano di controllo attraverso il quale l’eternit verrà rivestito con materiale isolante, con l’adeguata manutenzione nel corso degli anni. Altra iniziativa che tende alla tutela dell’ambiente messa in atto dal Comune di Vico Equense è il recupero delle frazioni di multimateriale leggero come imballaggi in plastica, acciaio e alluminio, provenienti dalla raccolta differenziata dei rifiuti e smaltimento delle frazioni non recuperabili. Un’attività nuova che verrà svolta dalla società Ambiente a cui il Comune di Vico Equense ha affidato il servizio per due anni. Un’iniziativa che costerà circa 20mila euro alle casse comunali. Oggetto del contratto è, dunque, l’attività di selezione del multimateriale leggero e lo smaltimento dei cosiddetti «sovvalli», ossia di quei rifiuti prodotti durante la cernita, fissati nella misura massima del 10 percento dei quantitativi di materiale conferito.
Il recupero di tale frazione, pur rappresentando una quota piuttosto ridotta nella raccolta differenziata, riveste un ruolo fondamentale, sostituendosi attraverso il riciclo all’utilizzo di materie prime vergini, la cui estrazione richiede consumi molto elevati di energia e produce notevoli impatti ambientali. Un altro passo in avanti, dunque, che il Comune di Vico Equense muove nell’ambito della gestione della raccolta differenziata. Inoltre, la società si occuperà di organizzare una campagna di sensibilizzazione, rivolta agli studenti, nell’ambito del progetto «Educazione scolastica», con visite guidate presso la propria struttura e giornate ecologiche a tema. Tra quelle già in programma, l’iniziativa «Svuota cantine» per la raccolta e il recupero dei piccoli rifiuti ingombranti.
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