Fonte: Josè Astarita da Metropolis
Vico Equense - Trenta nuovi alloggi popolari nell’ex hotel Cristallo, il Comune di Vico Equense ci riprova dopo il “no” della commissione locale paesaggio giunto nel weekend. Come? Riportando d’urgenza il progetto in consiglio e aprendo una discussione sul cambio di destinazione d’uso dell’albergo. La giunta guidata dal sindaco Gennaro Cinque va avanti comunque e conta di poter centrare l’obiettivo che, in un momento del genere, potrebbe fornire una soluzione immediata all’emergenza abitativa che si avverte anche in penisola sorrentina. C’è da superare indubbiamente lo scoglio rilevato dalla commissione paesaggio che, richiamando la legge regionale sul Piano casa, ha rigettato l’istanza circa il cambio di destinazione d’uso poiché l’immobile supera i 10mila metri cubi di volumetria. Una soglia che, secondo i tecnici dell’ente municipale di via Filangieri, comporta un immediato semaforo rosso all’ipotesi progettuale lanciata dall’amministrazione municipale e che punta a rilanciare la struttura della famiglia Rossano. Molte voci di corridoio sull’evolversi della situazione. Addirittura, in maggioranza, c’è chi ipotizza un ridimensionamento del progetto che, inizialmente, prevedeva la realizzazione di trenta unità immobiliari presso l’albergo di Vico Equense con la conseguente realizzazione di un parcheggio interrato a due livelli a uso delle famiglie che avrebbero avuto accesso agli appartamenti. Resta comunque aperto un serrato confronto anche sotto il profilo politico.
La maggioranza non è coesa così come si sperava. Da una parte c’è una fazione che spinge sull’acceleratore e auspica un’immediata rimodulazione della proposta progettuale che possa consentire il via libera dalla commissione paesaggio. Tutto ciò mentre un’altra pattuglia dei fedelissimi vicini al primo cittadino Cinque vorrebbe definitivamente uno stop al sogno di realizzare le unità immobiliari presso il Cristallo magari da riadibire ad albergo. Un obiettivo, quello di fornire a Vico Equense un’altra struttura ricettiva, che giunge puntuale in un momento storico delicato, in cui anche la cittadina porta d’ingresso della penisola sorrentina valuta come proporre sul tavolo offerte accattivanti sotto il profilo turistico così da migliorare la situazione e fornire ad operatori e lavoratori dell’intero indotto ulteriori fonti di introito. Un giro importante così come avviene a Sorrento e che a Vico Equense punta anche sulla necessità di avere immobili all’avanguardia per turisti provenienti anche dall’estero.
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