venerdì 17 aprile 2015
I voti non puzzano…
Vico Equense - La legge regionale fissa l'incompatibilità tra le cariche di primo cittadino e di consigliere regionale. Chi guida un Comune e aspira a un seggio a Palazzo Santa Lucia è tenuto a scegliere: o dimettersi da sindaco e candidarsi alla Regione, aprendo le porte al commissariamento del Municipio, oppure tenersi stretto il Comune e rinunciare ai sogni di gloria. Un dilemma che ha aguzzato l'ingegno, fino a dar vita ad una ricetta che salva capra e cavoli. Inventarsi una lite pendente con il Municipio, per farsi dichiarare decaduti dal consiglio comunale, sbarrando il passo al commissario prefettizio, e lasciando in piedi l'amministrazione comunale. Così ha fatto Gennaro Cinque, sostenuto dai Consiglieri comunali di maggioranza che garantiscono il “percorso alternativo” pur di evitare il commissariamento. C’è però anche chi non si presta al gioco, come il Consigliere di maggioranza Andrea Buoncore. In Città, invece, c’è chi ammira questa “furbata”, e anche Forza Italia asseconda il Sindaco e lo accontenta affidandogli la gestione del Faito, purché porti voti (che mai olent). La conferma arriva dal Consigliere comunale di maggioranza Luigi Savarese, che in un post scrive: “La delibera del Faito, oltre all'importanza che rappresenta per il nostro territorio, ha anche un altro significato: la Regione Campania tiene molto in considerazione la nostra città. La nostra Amministrazione riconosce la sensibilità della Giunta Caldoro e, credo per quello che mi riguarda, ne daremo il giusto riscontro alle prossime elezioni, ma chiedere alla nostra città di candidare il Sindaco Cinque, proprio come segno di riconoscimento, mi sembra troppo. Una campagna elettorale regionale non può iniziare 30 giorni prima delle elezioni; queste decisioni vanno prese molto tempo prima perché a noi (vicani) non interessa partecipare, ma vincere. Un sindaco per un candidato no, ma un sindaco per un consigliere regionale si! A Gennaro Cinque non è stata data la possibilità di candidarsi a queste elezioni per vincerle, ma per partecipare, quindi gli chiedo di eliminare la sua causa di incompatibilità con il Comune e di fare il Sindaco fino a fine mandato, e ripeto, tutti noi daremo atto a Caldoro del suo impegno per il Faito”, conclude Savarese.
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