Sorrento - Si contendono la fascia tricolore i tre sindaci degli ultimi vent’anni. Dopo la rinuncia di Giuseppe Stinga, rimangono in quattro i candidati destinati a sfidare la riconferma del primo cittadino uscente, Giuseppe Cuomo. Sono gli ex sindaci Marco Fiorentino e Ferdinando Pinto, il consigliere uscente Gianluigi De Martino, alla guida di una lista civica, e la new entry Rosario Lotito del Movimento 5 Stelle. La sfida più accesa si concentra nel centrodestra, con il duello tra Giuseppe Cuomo e Marco Fiorentino, entrambi con un passato nelle file della Dc e di Forza Italia, che hanno condiviso anche comuni esperienze amministrative con Marco Fiorentino sindaco e Giuseppe Cuomo assessore. Sedicimila e 700 abitanti, 16 seggi in consiglio comunale, in corsa 11 liste, circa 170 candidati. Due le insegne dei partiti nazionali, Ferdinando Pinto alla guida del Pd, Rosario Lotito con il M5S. Giuseppe Cuomo verrà sostenuto da quattro liste, tutte civiche: La Grande Sorrento, Il Ponte, Noi per Sorrento e Nuova Sorrento. Quattro anche i gruppi dell’altra coalizione di centrodestra: Marco Fiorentino sindaco, Insieme per Sorrento, Primavera sorrentina e Noi con voi per Sorrento. Civica anche la lista che appoggia Gianluigi De Martino, si chiama Sorrento Libera.
La bagarre per dare visibilità alle prospettive programmatiche dei singoli raggruppamenti, lanciata da Marco Fiorentino con le «Augustee», tre incontri con i cittadini sui temi nevralgici da pianificare per il prossimo quinquennio, si intensificherà solo dopo la ufficializzazione delle liste, fissata per mezzogiorno di domani. «Insieme con la giunta uscente – spiega Giuseppe Cuomo - proseguiremo sul percorso già avviato di dialogo tra cittadini, imprenditori, associazioni e amministrazione comunale. Un gioco di squadra che sta dando i suoi frutti». Marco Fiorentino, invece, ripropone la sua candidatura alla guida di Sorrento, forte dell’esperienza acquisita tra il 1993 e 1995 e dal 2000 al 2010. Ex sindaco anche Ferdinando Pinto (1995-2000). «In lista – sostiene il segretario cittadino del Pd, Francesco Mauro - ci sarà il giusto mix di candidati rappresentanti un’idea e un progetto per la Città. Studenti, professionisti, lavoratori: persone libere che si impegnano per ridare a Sorrento il primato che le spetta per storia, tradizione.
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