Vico Equense - Oggi con Gennaro Cinque, candidato alla Regione Campania con Forza Italia, parliamo di Agenda Digitale Europea. Un pacchetto di policy e di misure attuative presentate dalla Commissione Europea nel corso del 2010, volte a implementare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, intese quali strumenti atti a favorire la crescita economica, l'occupazione qualificata e la competitività dell'Unione e dei singoli paesi membri. La Campania, amministrata da Stefano Caldoro, è la Regione che in Italia investirà di più sulla banda larga.
Vico Equense, la Città che lei ha amministrato per nove anni, ha raggiunto un importante traguardo: ha attuato una piena digitalizzazione, ancora prima dei tempi previsti dall’agenda digitale europea. Una bella soddisfazione?
“Sono molto orgoglioso di essere arrivato in anticipo rispetto agli obiettivi fissati dall’Agenda Digitale Europea, dotando la città di un’infrastruttura digitale a banda larga, capace di garantire a cittadini e aziende una banda massima di 1 gigabyte, accessibile a tutti e superveloce”.
Vico Equense, smart city da record nel Sud e in Italia?
“100 km di cavidotti già posati, in un territorio comunale pari a 30 kmq, è di quelle di nuova generazione definite, in termine tecnico Gpon, in altre parole fibra ottica fino alla porta di casa. Insomma, dalla cima del Monte Faito, fino in riva al mare, passando per le tredici frazioni si avrà accesso alla Rete in modo superveloce e senza ‘buchi neri. Ci siamo voluti rendere artefici di una rivoluzione digitale, a livello nazionale, adottando la scelta di un intervento unico in materia di posa dei cavidotti per i sottoservizi, sì da non essere costretti a successivi, continui lavori di adeguamento; con ciò abbiamo, peraltro, evitato ai cittadini disagi per scavi ripetuti nel tempo”.
Oggi qual è la copertura del territorio di Vico Equense?
“L’obiettivo dell’Agenda Digitale Europea è quella di raggiungere con una copertura di 100 mega il 50% della popolazione. A Vico Equense, invece, già oggi offriamo una copertura pari all’80% del territorio; in più, lo facciamo grazie a una Rete superveloce, che ci consente, peraltro, un controllo del territorio cittadino adeguato ai tempi, con telecamere di sorveglianza e vigilanza remota. Tutto questo consente un risparmio delle risorse e dei tempi per la pubblica amministrazione, così da realizzare un miglioramento della qualità della vita dei cittadini e dei numerosi turisti che ospitiamo. Forte di questa esperienza, se dovessi sedere tra gli scranni di Palazzo Santa Lucia, mi impegnerò affinché tutte le città della Campania possano accedere facilmente al programma della Regione Campania sulla Banda larga".
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