giovedì 20 aprile 2017
Ambiente. A Sorrento, ultima tappa per l’Isola Ecologica del Tesoro itinerante
Sorrento - Domenica 23 aprile si conclude l’Isola Ecologica del Tesoro itinerante. L’iniziativa, promossa da Penisolaverde e dal Comune di Sorrento, farà tappa a Priora in prossimità della chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Attanasio.
Nella fascia oraria compresa tre le 10 e le 13, sarà possibile conferire i propri rifiuti differenziati: vetro, lattine, acciaio, alluminio, carta, cartone piccoli elettrodomestici. La partecipazione alla tappa dell’isola ecologica sarà ripagata con gli ecopunti che, a fine anno, si trasformeranno in buoni spesa. Per quanto riguarda il riciclo dell’olio esausto, tutti coloro che ne conferiranno almeno 7 litri avranno in omaggio una bottiglia di olio extravergine di oliva prodotto da aziende agricole locali.
L’appuntamento di domenica prossima è la conclusione del ciclo di 4 tappe che ha visto protagoniste le frazioni di Sorrento, Priora e Casarlano, riscontrando un grande successo dopo la positiva esperienza dello scorso anno. Infatti nei primi tre appuntamenti sono stati raccolti circa 900 litri di olio esausto e 20 metri cubi tra ingombranti, carta, vetro, lattine e piccoli elettrodomestici.
“I dati inerenti ai risultati riscontrati nei primi 3 appuntamenti – dichiara il consigliere comunale Luigi Di Prisco – sono motivo di grande soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale. Significa che questa particolare iniziativa ha avuto un forte impatto sulla cittadinanza rendendo un servizio importante a tutti i cittadini che risiedono nelle frazioni. Il nostro impegno non finisce con il secondo ciclo di questa iniziativa. Infatti, oltre ad organizzare analoghe attività in favore delle frazioni, si cercherà di porre attenzione nei mesi estivi alle periferie dove spesso vengono abbandonati rifiuti, in modo particolare nell'area tra Via Nastro Verde e Via Parise e lungo la Via Nastro Azzurro. Ciò a beneficio sia dei cittadini delle frazioni sia dei tanti turisti che d'estate visitano la nostra città”.
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