Fonte: Raffaele Vitiello da Metropolis
Il «verde» è sinonimo di certezza. Il «giallo» no. E' il colore di chi sta in bilico. Se il nome non è evidenziato amen. Si salta il giro e ci si accontenta di aver partecipato. Sugli smartphone dell'esercito dei candidati campani gira la proiezione, definita «altamente attendibile» coi nomi degli eletti. Lo studio porta la firma di «parlamento Lab» che è «un osservatorio indipendente nato per rispondere alla crescente richiesta di informazione e trasparenza sull'attività politica italiana con un focus particolare sui lavori di Parlamento e Governo». I file in Pdf scorrono i vari collegi plurinominali. Alla Camera e al Senato e sopra ci sono i papabili vincitori delle Politiche del prossimo 4 marzo. Alla Camera ci sono 35 posti blindati: 6 del Pd, 12 del M5S, 9 di Fi, 8 della Lega. Al Senato tra gli eletti sicuri ci sono 6 del M5S, 5 di Fi e 3 del Pd. Camera: gli eletti Saranno sessanta gli onorevoli eletti nella nostra regione: 38 dei quali con il sistema proporzionale tra Campi ana 1 e Campania 2. Gli altri 22 verranno fuori, invece, dagli scontri diretti nei collegi uninominali. La previsione di Parlamento Lab si limitano al plurinominale con uno schema, che prevede 35 nomi sicuri, evidenziati in verde, e altri 22, altamente probabili, in giallo. Nel collegio Campania 1-01 che va da Pozzuoli ad Acerra toccando la provincia a nord di Napoli, ci sono sette onorevoli dati per vincitori. Sono Gennaro Migliore (Pd), Luigi Di Maio e Concetta Giordano (M5S), Mara Carfagna, Antonio Pentangelo (Fi), Giuseppina Castiello e Gianluca Cantalamessa (Lega). I nomi in giallo sono tre, e il loro destino dipende anche dal risultato degli altri collegi e quindi dalle "surroghe" dovute alle doppie candidature. Assunta Tartaglione (Pd), Marcello Taglialatela (Fdl) e Michela Rostan (Leu) sono onorevoli altamente probabili.
Nel collegio Campania 1-02, che coincide con la città di Napoli, gli onorevoli «verdi» dati per eletti sono sei: Paolo Siani (Pd), Roberto Fico e Gilda Sportiello (M5S), Mara Carfagna e Maurizio Moschetti (Fi), Giuseppina Castiello (Lega). Quelli in bilico sono invece 4: Stefania Covello (Pd), Guglielmo Golinelll (Lega), Luciano Passariello (Fdl), Arturo Scotto (Leu). Nel collegio Campania 1-03, che abbraccia la fascia di costa torrese-stabiese, l'area vesuviana e il nolano, gli «eletti» secondo Parlamento Lab sono 7. Raffaele Topo (Pd), Luigi Gallo e Teresa Manzo (M5S), Paolo Russo e Marta Fascina (Fi), Giuseppina Castiello e Gianluca Cantalamessa (Lega). In bilico, sperando nelle surrogo e nel gioco dei resti in coalizione, ci sono Assunta Tataglione (Pd), Carmela Rescigno (Fdl) e Arturo Scotto (Leu). Nei collegi di Campania 2, quelli di Avellino e Caserta i nomi certi sono altri 15: Umberto Del Basso De Caro, Piero De Luca e Marco Minniti (Pd), Carlo Sibilla, Maria Pallini, Margherita Del Sesto, Giovanni Russo, Angelo Tofalo e Anna Bilotti (M5S), Cosimo Sibilia, Carlo Sarro e Vincenzo Fasano (Fi), Giuseppina Castiello in due collegi e Gianluca Cantalamessa (Lega). In giallo altri 12 candidati, tra i quali di nuovo Assunta. Tartaglione (Pd), Nunzia De Girolamo (Fi) e Edmondo Cirielli (Fdl). Senato: gli eletti. Nei tre collegi plurinominali della Campania saranno eletti 18 senatori. Altri 11 (per un totale di 29) usciranno dai confronti uninominali. Anche in questo caso Parlamento Lab divide i candidati in verdi e gialli. Stesso principio. In Campania 1, cioè tra Caserta e Benevento, sono dati per sicuri Valerla Fedeli (Pd), Vilma Maronese e Agostino Santillo (M5S), Sandra Lonardo (Fi). In bilico Stefano Graziano (Pd), Claudio Lotito (Fi), Claudio Barbaro (Lega), Giovanna Petrenga (Fdl) e Rosa Scafuro (Leu). In Campania 2, cioè Napoli e Pozzuoli 5 nomi blindati: Matteo Renzi (Pd), Paola Nugnes e Sergio Vaccaro (M5S), Domenico De Siano e Sandra Lonardo (Fi). In «giallo» Valerla Valente (Pd), Giosy Romano (Fi), Ciro Salzano (Lega), Luigi Pispoli (Fdl) e Poppe De Cristofaro (Leu). In Campania 3, collegio che abbraccia tutta la provincia di Napoli e di Salerno 5 caselle blindate: Gianni Pittella (Pd), Sergio Puglia e Luisa Angrisani (M5S), Luigi Cesaro e Sandra Lonardo (Fi). Altre 4 in giallo: Angelica Saggese (Pd), Vincenzo Carbone (Fi), Enrica Rivolta (Lega) e Antonio Iannone (Fdi).
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