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| Andrea Buonocore |
Vico Equense - L'ex statale 269, oggi conosciuta come via Nuova Faito, il 30 novembre potrebbe chiudere nuovamente. La via che dal centro di Vico Equense conduce al cuore della montagna, rimasta chiusa dopo le frane di un anno fa, è stata riaperta lo scorso mese di aprile con l'obbligo per il Comune di sorvegliare la zona e di stabilirne la chiusura. Il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore nel corso della riunione di ieri in prefettura ha battuto i pugni sul tavolo: la strada necessita di messa in sicurezza. Altrimenti non si assumerà più la responsabilità di mantenerla aperta. «Abbiamo chiesto lavori come il posizionamento di guardrail, reti, pulizia degli alvei pluviali. Entro una settimana stileremo una dettagliata relazione tecnica di tutto ciò di cui c'è bisogno» spiega il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore. All'incontro in prefettura hanno partecipato anche l'ente parco dei Monti Lattari, regione Campania, città metropolitana. Lavoreranno insieme per individuare le criticità di via Nuova Faito e le tipologie di interventi indispensabili. «I nostri tecnici affiancheranno quelli dell'amministrazione comunale di Vico Equense spiega Tristano Dello Joio, presidente dell'ente parco dei Monti Lattari - per preparare tale documento entro il prossimo giovedì, giorno in cui ci sarà una nuova riunione. La Regione, infatti, poi dovrà occuparsi dell'aspetto finanziario». Gli sforzi che gli enti stanno compiendo sono finalizzati ad evitare l'isolamento della comunità di Faito, come a seguito degli eventi franosi dello scorso anno.
(Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino)
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