Sorrento - Il libro “!Que viva Torquemada! il Grande Inquisitore” di Padre Ennio Staid, Fondatore della
Fraternità Domenicana di Agognate, presentato a Sorrento nella Chiesa dei Servi di Maria
dall’Associazione Culturale Cypraea onlus e dalla Congregazione dei Servi di Maria con il
Patrocinio Morale del Comune di Sorrento è stato un significativo momento nel calendario
degli eventi della penisola.
Il Priore Diodato Morvillo ha portato i saluti della Congregazione dei Servi di Maria e ha espresso il
proprio compiacimento per avere ospitato la presentazione del libro di Padre Ennio che è un vero
monito per l’uomo che deve riscoprire la sua umanità. La professoressa Rosanna Zavarese
Iaccarino nel suo intervento ha messo in evidenza quanto sia un romanzo avvincente, intrigante,
con tante storie che si intrecciano fra di loro e presenta un grande affresco storico frutto di una
ricostruzione particolareggiata da parte dell’autore. Ha sottolineato Inoltre il valore della speranza
che è il contrario della rassegnazione e, pur affrontando i temi del passato, costituisce una lezione
per il presente e il futuro. Il professore Vincenzo Russo ha precisato come la verità sia oggetto
dell’inquisire, della ricerca ma bisogna distinguere quella della fede e quella della scienza, la prima
è assoluta e indiscutibile, non verificabile, la seconda è certezza. Ha anche ribadito l’importanza
della convivenza pacifica delle varie religioni nel reciproco rispetto in nome di quella pace alla
quale l’umanità aspira dai tempi dei tempi. Don Pasquale Ercolano ha ricordato alcuni episodi di
quando ha conosciuto Padre Ennio evidenziandone la profonda umanità e il cammino spirituale che
hanno affrontato e condiviso insieme.
Padre Ennio ha spiegato che nella sua produzione religiosa per la
prima volta si è cimentato con un romanzo il cui titolo “ !Que viva Torquemada!” è una provocazione
nata dalla lettura approfondita di questo personaggio complesso e molto discusso e non vuole
essere una riabilitazione del personaggio ma la volontà di capire perché il giudizio su tutto e su
tutti appartiene solo a Dio. Inoltre ha fortemente evidenziato l’importanza nel nostro periodo di un
ritorno al Vangelo e che il battesimo rende tutti di stirpe regale come era Gesù. Successivamente
ha posto la domanda del perché oggi non ci siano più le vocazioni religiose in quanto non si
riflette sulle verità e gli insegnamenti del Vangelo. La professoressa Cecilia Coppola, presidente
dell’Associazione Culturale Cypraea onlus, ha moderato sapientemente l’incontro introducendo i
relatori, sottolineandone i momenti più significativi dei messaggi che trasmettevano emozioni e
inducevano a riflettere sul significato di verità, carità, coscienza accoglienza, onestà e giustizia,
qualità che, rafforzate dalla Fede, permettono di essere sinceramente cristiani.
Sono poi intervenuti il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, S.E. Mons Francesco Alfano
Arcivescovo Sorrento – Castellammare di Stabia, il sindaco di Novara Alessandro Canelli con
riferimenti all’interesse suscitato verso la scelta della qualità della vita di ogni cristiano e la sua
destinazione senza deviazioni anche se non è un viaggio facile.
Per creare l’atmosfera del periodo nel quale visse Torquemada si sono eseguite musiche del XV sec.
a cura di Domenico Sodano - Organo portativo e Arpa celtica e Gianluca Mercurio – Percussioni,
artisti raffinati e appassionati studiosi conosciuti ed apprezzati per l’interpretazione della musica
medievale e rinascimentale, che hanno coinvolto e affascinato il numerosissimo pubblico
trasmettendo nei brani scelti magistralmente la magia e la sacralità con gli antichi strumenti.
Gli studenti Raffaele Esposito e Giulia Trecchia del Liceo Artistico - musicale “F.Grandi”,
dirigente Daniela Denaro, hanno indossato i costumi dell’epoca medievale realizzati dalla
sezione “ Design del tessuto e della moda” offrendo una interessante immagine storica .
Tra i presenti il Priore dei frati francescani Antonio Ridolfi, il Barone Gianandrea de Antonellis
Cavaliere di Grazia e Devozione del sovrano ordine militare di Malta, il vice sindaco di Sorrento
Maria Teresa De Angelis, il presidente del Consiglio Comunale Stefano Marzuillo e il Consigliere
Luigi Di Prisco.
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