Evento organizzato dal Comune di Sant'Antonio Abate grazie ai fondi strutturali della Regione Campania
Sant'Antonio Abate - Venerdì 3 maggio e Sabato 4 maggio ritorna il PummaRock, tanta musica e divertimento al Parco Naturale e all’Isola Ecologica di Sant’Antonio Abate.
Tutto pronto per l’ultimo weekend del PummaRock: il Festival musicale abatese che che in questi anni ha visto la partecipazione di numerosi artisti. A seguito dello stop dello scorso anno, quest’anno il Festival è ripartito dalle radici della propria terra, con una line-up di tutto rispetto. Quattro sono stati i concerti del PummaRock: due sessioni in acustico al Parco Naturale di Sant’Antonio Abate e due concerti all’Isola Ecologica.
Dopo il successo delle prime due serate, questo fine settimana torna il Festival. Venerdì 3 maggio il PummaRock sarà presente al Parco Naturale con una speciale sessione acustica dei Tartaglia Aneuro, il gruppo partenopeo, già vincitori qualche anno fa del PummaRock Contest, la gara per le band emergenti.
Sabato 4 maggio, invece, il PummaRock si sposta all’Isola Ecologica in Via Lenza: lo spazio perfetto per l’idea di fondo del Festival. La scelta di spostare il Festival lì è una scelta mirata, che punta alla valorizzazione degli spazi che la città offre: l’Isola Ecologica di Sant’Antonio Abate è tra le prime tre in Campania per vivibilità, un traguardo importante per il paese che va celebrato nel migliore dei modi.
A salire sul palco del 4 maggio numerosi artisti con storie importanti non solo a livello musicale. Il Festival si chiuderà con una band, vecchia conoscenza del pubblico PummaRock: i Sud Sound System, gruppo pugliese già ospite della quarta edizione. Anche quest’anno faranno sicuramente ballare e cantare tutti, con il loro raggamuffin. Ma non saranno gli unici ad alternarsi sul palco: i Kutso, band romana che arrivò seconda nel 2015 a Sanremo Giovani; gli amici del PummaRock, ovvero Andrea Tartaglia (che ritornerà dopo la serata al Parco Naturale con la band al completo), Naliengo, Gnut e Alessio Sollo; Aserto, il giovane rapper presente nella scuderia di Rap Pirata, progetto teso alla rivalorizzazione del rap in Italia di Inoki; MoBlack, il dj punto di riferimento dell’afro-house mondiale, eccellenza d’origine abatese.
Un PummaRock fortemente radicato al Sud quello di quest’edizione, un richiamo alle origini e alla valorizzazione del territorio: un modo per rilanciare il Festival, diventato negli anni appuntamento fisso degli appassionati di musica della Campania (e non). Non si può assolutamente mancare!
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