Di seguito, la lista completa dei vincitori, con relative motivazioni:
BUSINESS MODEL
Carlo Cracco
Per aver creato un modello vincente apportando il suo know
how in tutti i diversi format di ristorazione che ha progettato e aperto negli
ultimi anni.
PROGETTO RISTORAZIONE IN MUSEO
Andrea Aprea
Per aver progettato un ristorante dal concept innovativo
all’interno di un’area espositiva che si immerge nelle radici della storia
italiana.
CUCINA E MANAGEMENT
Il Mannarino
Per aver trasformato un concept di gastronomia e macelleria
classico, in un format di cucina trendy estremamente apprezzato.
FAMIGLIA IMPRENDITRICE
Famiglia Cerea
Per un’esperienza avvolgente a tutto tondo, dal ristorante
al resort, alla pasticceria e al calore della famiglia, sia in Italia che
all’estero
MIGLIOR FORMAT PIZZA
Sorbillo
Tra le migliori pizzerie riconosciute in Italia e
all’estero, ha saputo creare una comunicazione della pizza “per tutti”.
CONCEPT DI RISTORAZIONE
Trapizzino
Da street food conosciuto a Roma a un’espansione vertiginosa
in tutta Italia, ora anche con una cantina notevole.
PROGETTO RIQUALIFICAZIONE
Borgo Petroro
Per aver portato a nuova luce un intero borgo medioevale
abbandonato, creando una meta di destinazione anche con la cucina
gourmet.
PROGETTO DIVERSIFICAZIONE
Ristorante Livello 1
Per aver creato un format a 360 gradi sul mondo del pesce,
dal mercato con con rapporto diretto con i pescatori, fino al
consumatore.
FORMAZIONE E ALTA CUCINA
Alberto Gipponi
Tra le proposte di ristorazione più creative, per il
coraggio di aver proposto dei piatti decisamente originali anche nella
provincia.
CUCINA SOSTENIBILE
Valerio Serino
Una cucina zero waste, con qualche spunto culinario appreso
fuori dalla propria terra, è tra i capisaldi della cucina italiana
Oltralpe.
INNOVAZIONE DELL’OFFERTA
Daniel Canzian
Per aver portato in un ristorante gourmet anche un momento
di consumazione totalmente diverso, quello della colazione.
START-UP DELL’ANNO
Frau Knam
Un grande progetto che vede la consorte del re del
cioccolato prendere la sua strada nel mondo della pasticceria in
autonomia.
PROGETTO ESPERIENZIALE DELL’ANNO
Lido 84
Rappresentante all’estero della miglior cucina italiana, al
15esimo posto nei 50 Best, sicuramente è una meta dal forte impatto
emozionale
CHEF DELL’ANNO – RISTORAZIONE IN HOTEL
Fabrizio Borraccino
Per aver riletto la cucina del Four Seasons in un’ottica di
sostenibilità ed eleganza contemporanea che si accompagna al recente
rinnovamento dell’Hotel.
PASTICCERE RISING STAR DELL’ANNO
Andrea Tortora
Per la sua capacità imprenditoriale, dopo un’esperienza
stellata di assoluto livello. Per la sua attenzione alla selezione di materie
prime e per il suo impegno alla sostenibilità.
CHEF DELL’ANNO
Gennaro Esposito
Tra i fautori della rinascita della cucina mediterranea, per
averla fatta conoscere ben lontano da Vico Equense.
CHEF IMPRENDITORE DELL’ANNO
Alessandro Borghese
Decisamente pop, ma ha saputo costruire un impero che vede
all’attivo un ristorante, un catering e molto altro.
STRATEGIA DI MARKETING
Yoji Tokuyoshi
Da ristorante stellato a Bentoteca pop, non è un cammino da
tutti, anche perché nonostante il format sia diverso, il pubblico ha applaudito
al cambiamento
ARCHITETTO DELLA RISTORAZIONE
Paolo Cossu Architects
Con l’innovativa gelateria portatile di Avista è riuscito a
progettare un connubio tra arte gelatiera e design, fornendo delle innovative
soluzioni nel mondo dell’outdoor dining.
CHEF RISING STAR DELL’ANNO
Davide Di Fabio
Dopo l’esperienza come sous chef di Massimo Bottura ora lo
chef ha preso il volo puntando a una visione imprenditoriale della
cucina.
CONTAMINAZIONE CULTURALE IN CUCINA
Nino Rossi
Per aver saputo portare la cucina stellata nella
miscelazione e viceversa, raccontando quanto questi due mondi apparentemente
tanto diversi, siano in realtà legati.
CUCINA E ARTE
Cristiano Tomei
All’interno del palazzo-museo Pfanner, allinea il suo
percorso degustativo a quello delle collezioni, creando delle sinergie dal
sapore del bello.
ATTENZIONE AL CLIENTE
Gusto 17
Per il progetto “Gusto dei Desideri” – i clienti si
candidano per avere il proprio gusto di gelato, che sarà il 17° gusto proposto
e che per tutta la settimana porterà il loro nome.
RIGENERAZIONE URBANA
Mercato Centrale
Per aver riqualificato una zona della città di Milano,
rendendola meta gourmand anche, ma non solo, durante l’attesa di un
treno.
CUCINA INTERNAZIONALE
Wicky Priyan
Per aver saputo ricreare una cucina fusion gourmet a Milano
che raccoglie esperienze asiatiche diverse quanto uniche.
CITY GOURMAND
Ceresio 7
Per fare conoscere Milano da un’ottica diversa, attraverso a
una cucina originale e gourmet che guarda sullo skyline.
FORMAT DIGITAL COMMUNICATION
Golocious
Da format nato come dark kitchen è stato conosciuto per
un’ottima comunicazione digital, oggi è presente offline in numerosi
hotel.
FORMAT RENOVATION
Fra Diavolo
Per aver saputo trasformare un format classico, come quello
della pizzeria, in una proposta POP ma dalla forte ricerca di tecnica.
LEGAME CON IL TERRITORIO
Pizzium
Per aver creato un forte legame e connotazione tra le
diverse regioni d’Italia e le pizze a esse dedicate, per sentirsi sempre un po’
a casa.
FORMAT FINANZA E SVILUPPO
La Martesana
La pasticceria che ha avuto la più grande espansione
nell’ultimo anno senza perdere il controllo dell’artigianalità dei
prodotti.
PROGETTO SOSTENIBILITÀ
Andrea Pasqualucci
Per aver seguito il progetto della filiera corta e del km
zero quando era una novità e continuare in questa missione, senza che sia
frutto di mode passeggere.
CHEF SOCIAL DELL’ANNO
Tommaso Arrigoni
Per la cura nella gestione del suo profilo, nel scegliere
immagini emozionanti e esteticamente attraenti, per il tono scherzoso e
conviviale con cui si pone al pubblico.
CHEF SOCIAL DELL’ANNO – PASTRY
Debora Massari
Tra le donne pasticcere più conosciute del settore, ha
saputo prendere in mano la pasticceria di famiglia dandole una spinta di
attualità.
BEST PRACTICE EVOLUZIONE DELLA RISTORAZIONE
Aurora Mazzucchelli
Ha saputo adattarsi ai cambiamenti epocali di quest’ultimo
anno e ha trasformato il suo ristorante stellato in una pizzeria gourmet.
FORMAZIONE E CULTURA
Michelangelo Mammoliti
Da sempre e in tempi non sospetti ha seguito il km zero e la
sostenibilità in cucina, una filosofia a cui ha dato un valido contributo nel
panorama italiano.
CHEF DESIGNER DELL’ANNO
Marco Ambrosino
Per la sua creatività nel creare oggetti di design, dal
grande utilizzo in cucina e dalla forte valenza estetica. Nonché per la
capacità di concepire ogni piatto come opera d’arte.
DIVERSIFICAZIONE
Contraste
Con il format Empanadas del Flaco ha fatto conoscere una
versione delle empanadas con tocco italiano, perfetta per essere
esportata
CHEF UNDER 35 DELL’ANNO
Jacopo Ticchi
Per l’avanguardia nell’arte della frollatura del pesce, una
tecnica antica quanto inesplorata nella cucina moderna e che ha trasposto con
creatività.
TAVOLE DELLA LEGGE
Antica Osteria Magenes
Per aver saputo rivisitare la cucina milanese in chiave
contemporanea, prendendo il meglio da una e dall’altra tecnica
FORMAT DA ESPORTAZIONE
I Banchi
Per aver portato fuori Italia il meglio della cucina
siciliana più autentica e al tempo stesso moderna, in una grande capitale
europea.
RESTAURANT MANAGEMENT
Alberto Tasinato
Il perfetto esempio di manager e patron di un ristorante
stellato in grado sia di gestire la sala che tutta la parte operativa di back
office.
VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Luca Abbruzzino
Per il nuovo bistrot Abbruzzino – Alta cucina locale, si
parte dalla propria terra, senza sprechi, raccontando il proprio
territorio
SINERGIE IMPRENDITORIALI
Filippo La Mantia e Giancarlo Morelli
Un connubio molto ben riuscito durante i mesi più duri della
pandemia e che può essere da spunto virtuoso per il futuro.
BEST BUSINESS PIZZA
Saporè
Per aver saputo rendere una tipologia di pizza di invenzione
esclusiva di Renato Bosco un marchio, e averla resa replicabile in tutta
Italia.
NUOVA INSEGNA DELL’ANNO
Limu Restaurant
Un grande passo, diventare chef imprenditore in Sicilia, a
Bagheria, nell’entro terra, senza essere siciliano.
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