Il consigliere regionale e il vicegovernatore al circolo velico “Esami Arpac positivi. E per l’arenile della villa non c’è bisogno di bonifica”
Castellammare di Stabia - “Il 2024 sarà l’anno del ritorno della fruibilità della spiaggia e l’accesso al mare.” Ad annunciare una svolta che può essere storica per lo sviluppo turistico ed economico di Castellammare è il consigliere regionale Mario Casillo che ieri mattina è intervenuto all’evento organizzato al circolo velico dal direttivo del Pd stabiese. “Un sogno che si avvera”, così lo ha definito Casillo “nel quale dieci anni fa non credeva nessuno.” “C’è un forte senso di rassegnazione diffuso tra i cittadini dovuto ai tristi episodi che hanno caratterizzato le peripezie della politica locale.”- ha detto Casillo -“Noi del Partito Democratico dobbiamo essere orgogliosi e rivendicare tutto quello che abbiamo fatto. Se l’arenile di Via Alcide De Gasperi è tornato balneabile è perché dietro c’è stato un grande lavoro, e questo nessuno lo sa.” Un senso di diffidenza e rassegnazione che si è avvertito in sala dove gli spettatori al convegno hanno interrotto più volte gli interventi di Casillo e del vice presidente della Regione Fulvio Bonavitacola. “Qua è tutto vero.” – ha ribadito con forza Casillo - “Castellammare può e deve ricominciare a sognare.” “Le analisi dell’Arpac sul tratto di mare di fronte alla Villa comunale sono positive rispetto a tre anni fa. La balneazione non è ancora possibile per via di un problema della sabbia. Dalle prime analisi però sembra che non ci siano grossi problemi.
C’è la presenza di alcuni metalli ma che sono riconducibili alla natura della sabbia vulcanica. Aspettiamo l’ufficialità.”- ha spiegato il consigliere dem - “Se tutto sarà confermato il 2024 sarà l’anno in cui il prossimo sindaco di Castellammare potrà ridare l’ok alla fruizione della spiaggia, unitamente a quello del mare. Entro la fine dell’anno risolveremo anche i problemi del rivo San Pietro.” Bonavitacola ha posto l’attenzione sul prossimo appuntamento elettorale: “Dobbiamo arrivare alle prossime amministrative con idee chiare, proposte decise e azioni in essere.”- ha detto Bonavitacola -“ ci sono delle questioni fondamentali da affrontare: il tema litorale, ambiente e Sarno, quello del nuovo ospedale, dell’area dismessa di fronte alle Antiche Terme e quello Fin Cantieri.” Ma proprio in vista delle elezioni è intervenuto anche il presidente del PD stabiese Roberto Elefante: “la regione deve esserci vicina nella stipulazione del programma elettorale e soprattutto nella sua realizzazione”- ha detto Elefante- “con la risorsa mare disponibile c’è una città da riorganizzare e far ripartire.” “Ho avuto trenta incontri con Fincantieri negli anni.”- ha continuato Bonavitacola - “Fincantieri non ha mai preso l’impegno di investire un euro. Noi come regione ci siamo resi disponibili per mettere in campo un finanziamento importante per realizzare l’auto affondante, ma dialogare con un sordo è impossibile.” “Il disinquinamento di quest’area non è un sogno ma lo stiamo realizzando.”- ha concluso Bonvitacola- “la balneabilità per Castellammare può segnare un punto di sviluppo cruciale per il suo rilancio e quello della Campania del futuro.” “Il protocollo Sarno prevedeva, tramite lo stanziamento di 300 milioni, la realizzazione di 44 interventi, e l’eliminazione di 113 scarichi entro il 2025.”- ha spiegato Luca Mascolo, presidente dell’Ente Idrico Campano - “in questo momento abbiamo 4 interventi completati e 30 in esecuzione, 7 sono in gara, 3 sono nella fase di progettazione esecutiva, 5 in quella preliminare e 1 in approvazione in conferenza dei servizi. Abbiamo già eliminato 32 scarichi. La non balneabilità di questo tratto di costa viene soprattutto da Rivo San Pietro, ma stiamo intervenendo anche sugli altri 3 scarichi: rivo Cannitiello, rivo San Marco e foce Sarno.”
Nessun commento:
Posta un commento