Vincenzo De Luca si può scordare un via libera di Elly Schlein al suo terzo mandato da governatore. Alla segretaria dem non sono piaciute le critiche al partito e ai suoi dirigenti distribuite a profusione dal presidente della Campania, così come non è piaciuto il titolo del suo libro di accuse, che sta sbancando i record di vendita, Nonostante il Pd. Intervistata da Fabio Fazio a Che tempo che fa, Schlein risponde alla domanda se appoggerebbe De Luca se si candidasse per un terzo mandato facendo notare che «al momento il terzo mandato per i governatori non è previsto dalla legge». E ricordando subito dopo che «De Luca è stato eletto per la prima volta nel 1993, quando io avevo 8 anni e quindi per il suo libro sarebbe meglio il titolo Grazie al Pd, perché il Pd non è né la sua segretaria, né il suo gruppo dirigente, ma una grande comunità di persone e credo vada rispettato». E se con gli avversari interni usa il bastone, con quelli esterni, come Carlo Calenda e Giuseppe Conte, usa la carota: se Meloni è ancora forte nei sondaggi «è perché dobbiamo costruire un'alternativa credibile, perché nessuno basta a se stesso. Riusciamo a fare cinque cose insieme per l'Italia? Io credo di sì e non perdo un minuto a fare polemiche» (La Stampa)
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