martedì 24 giugno 2008

“Mare Mostrum 2008”

E' sempre il cemento il peggiore nemico delle coste e del mare italiano. E' questa la denuncia di Legambiente presentata stamani a Roma con il dossier ''Mare Monstrum 2008'' nel corso di una conferenza stampa per salutare la partenza della ventitreesima Goletta Verde. Nel Dossier emerge l'Italia dei litorali devastata da ecomostri, dalle grandi speculazioni immobiliari e dagli approdi superflui, dalla pesca fuorilegge e dall'inquinamento delle acque. Oltre all'abusivismo edilizio sul demanio, in testa alla ''nera'' classifica, con 3 mila 975 infrazione accertate, viene segnalato un aumento degli illeciti sul fronte scarichi e depurazione, cresciuti rispetto all'anno precedente di oltre il 42% con 1.916 infrazioni accertate e in lieve flessione nel numero dei reati il fenomeno della pesca di frodo e quella illegale. ''Quello che emerge dal dossier - spiega Sebastiano Venneri, vicepresidente di Legambiente - è che in riva al mare il businnes del mattone non teme confronti e ormai non riguarda piu' solo case di villeggiatura ma grandi speculazioni immobiliari. La motivazione e' sempre quella dello sviluppo turistico''.

1 commento:

Anonimo ha detto...

andate a guardare la top five degli ecomostri sul sito di Repubblica

solo nelle schifezze siamo sempre i primi...
ciao