lunedì 23 giugno 2008

Lettera aperta all´Ing. Lucio Trifiletti

Redattore del Progetto, Parco regionale Bagni della Regina Giovanna

Ciao Lucio!
Come stai? Sono Franco Cuomo, ti ricordi di me, il tuo vicino di meta di Sorrento. Ho letto che ti occuperai di un progetto parco regionale per l'area della Regina Giovanna, io sono il coordinatore del circolo VAS (Verdi Ambiente e Società) di Vico Equense e nella qualità, mi impegno per salvaguardare quel poco che c'è ancora da proteggere in Costiera Sorrentina.Ti conosco da sempre come una persona di grande serietà etica e professionale, rassicurami solo che questa proposta di parco regionale, non sia l'ennesima privatizzazione di uno degli angoli più suggestivi della penisola sorrentina, anche se sono quasi certo che sia così. Amo troppo i bagni della regina Giovanna, per pensare che dovrò pagare un biglietto per accedervi o vedere spazi di tutti gestiti dalla protervia e dagli interessi dell'impresa privata. E´ ormai quasi un luogo comune, per altro preoccupante per la sua diffusione, che per recuperare un sito naturale, un´area di verde si debbano programmare tutta una serie di attività lucrative e commerciali e così leggo che " nel fondo nascerà un centro per la promozione delle eccellenze enogastronomiche della regione Campania, il «Sapori di Campania park expo». Perché ciò divenga realtà è necessario attivare alcuni interventi: il recupero della rete sentieristica che attraversa la proprietà, istituire una biglietteria ed un servizio guide del parco, allestire un punto vendita dei prodotti in promozione ed un bar, creare un centro di formazione ed educazione ambientale con aule didattiche da ricavare nella casa colonica esistente". E ancora <<>>. La mia preoccupazione caro Lucio è che gli interessi privatistici la faranno da padrone come è ormai abitudine. Mi fa rabbia pensare che noi non si possa essere come gli svedesi, i danesi e i tedeschi, che quando istituiscono un parco naturale, semplicemente attivano una vincolistica e lasciano l´area protetta e integra, attivando tutta una serie di competenze che non sono certamente gli operatori economici i baristi e i ristoratori,gli albergatori,o i detentori di sedicenti agriturismi o bed & breakfast che dir si vogliano, ma ingegneri ambientali, guardie forestali, e centri di monitoraggio floro-faunistici, con l´unico scopo di migliorare e preservare tutto il naturale possibile e senza la nostra ansia di far diventare un bene naturale di tutti, un prodotto commerciale da consumare e gettare. Mi preoccupa allora tutta questa operazione su un´area che ritengo ancora la più suggestiva di Sorrento e come VAS ci dissociamo da questi interventi, vigilando e denunciando ogni possibile stravisamento. (Franco Cuomo)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Franco,
questo tale Trifiletti sarà pure tuo amico, ma è un pezzo di quella banda di consulenti che ormai danno la nausea solo a sentirli.
Il consulente pubblico è un semplice raccomandato e come tale un cameriere dei politici che gli danno il danaro.
E' errata la definizione di "persona seria" o "competente": per definizione un consulento non può esserlo o, quantomeno, non può mostrarlo mentre serve il padrone.
Quindi, parola d'ordine: diffidare di quello che questo signore e chi lo ha nominato stanno organizzando e combattere perchè l'interesse privato non prevalga, come al solito, su quello pubblico.
Ciao.

Anonimo ha detto...

io infatti sono diffidente...e conosco Trifiletti perchè era un mio vicino quando abitavo a Meta:tutto qua.