mercoledì 3 marzo 2010

Sinistra e Libertà lancia D'Angelo capolista: la sinistra che vince

Regione Campania - Nel simbolo sulla scheda elettorale per le regionali in Campania ci sono anche i Socialisti con il logo Pse, ma la speranza è eleggere un consigliere a Salerno e uno a Caserta. A Napoli, Sinistra Ecologia e Libertà punta soprattutto sul presidente delle cooperative sociali, Sergio D'Angelo: cinque anni fa sfiorò l'ingresso in Consiglio regionale nella file dei Ds e ora scende in campo come capolista indipendente sollevando qualche malumore all'interno del partito. Alla presentazione dei candidati di Sel, nella sede appunto del Partito Socialista, c'erano le personalità più forti sul territorio (Antonella Cammardella, Maria De Marco, Dino Di Palma) tranne il capogruppo regionale uscente, Tonino Scala, posizionato all'ultimo posto in lista: “Abbiamo candidato D'Angelo capolista per dare un segnale di apertura verso l'esterno – ha spiegato Peppe De Cristofaro, del coordinamento regionale di Sel – affiancato da una testa di lista rappresentativa, ma è molto visibile anche essere in coda di lista dove è stato candidato Scala”. Pur consapevoli che la battaglia di Vincenzo De Luca per conquistare la Regione è ancora in salita, Sel prova a sfruttare il vento di Nichi Vendola, per accreditarsi – soprattutto rispetto alla Federazione della sinistra che ha candidato in solitudine Paolo Ferrero a governatore – come “la sinistra che vince”. “In lista non ci sono mogli o figli di, abbiamo premiato il merito provando a giocare la partita mentre Ferrero ha scelto di fare un favore alla destra facendo palleggi a bordo campo”, ha commentato Marco Di Lello; “De Luca sta galvanizzando gli elettori, personalizza la campagna perché sa che la sfida si vince sui candidati presidenti”, ha sottolineato Fausto Corace; “Insieme alla lista, stiamo lanciando le primarie delle idee per riempire di contenuti questa battaglia”, ha aggiunto De Cristofaro. “De Luca è un ottimo amministratore, conterà nel giudizio dei cittadini”, ha evidenziato Di Palma mentre D'Angelo ha spiegato le ragioni della sua candidatura: “Ci sono momenti in cui non si può rimanere a casa: occorre battere questa brutta destra, garantendo il nostro contributo di vera sinistra”. (Carlo PorcaroVelino/Velino Campania)

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