mercoledì 12 settembre 2012

Sul sagrato per parlare della sfida educativa della religione

Sorrento - Gli orientamenti pastorali della Conferenza episcopale italiana per il decennio 2010-2020 non lasciano alcun dubbio: la storia millenaria della Chiesa è «un intreccio fecondo di evangelizzazione e di educazione», il che implica che ogni esperienza umana abbia una significativa valenza educativa. E questo vale anche per la comunicazione, che oggi lancia nuove sfide a educatori e operatori del settore. Se ne discuterà domani sera alle 19.30, sul sagrato della cattedrale, nel corso di un incontro cui prenderanno parte don Antonio Sciortino e Marco Tarquinio, direttori rispettivamente del settimanale Famiglia Cristiana e del quotidiano Avvenire. A moderare il dibattito, al quale interverrà pure il vescovo Francesco Alfano, sarà il redattore capo del Tgr Campania, Massimo Milone. L’appuntamento conclude il ciclo di incontri sull’educazione promossi durante l’estate dai vertici della comunità ecclesiale di Sorrento. Un modo per stimolare il confronto sulle odierne sfide educative in un contesto, come quello sorrentino, che spesso si mostra distratto dinanzi a questioni così importanti. A spiegarlo è il parroco della cattedrale, don Carmine Giudici: «Offrire nuovi spunti di riflessione, anche attraverso il coinvolgimento di altre parrocchie, è solo il primo passo verso la creazione di un laboratorio di formazione socio-politica che spinga i giovani e gli adulti laici a mettersi al servizio del territorio e della comunità ecclesiali». D’altra parte, è stata la stessa Conferenza episcopale italiana, attraverso monsignor Mariano Crociata, a ribadire la necessità di una scuola che educhi e prepari i cristiani ad impegnarsi responsabilmente nel sociale. E questo è stato il leitmotiv anche del primo incontro, durante il quale è stato lo scrittore Giuseppe Savagnone ad affrontare lo spinoso tema del “coraggio di educare”. A luglio, invece, il presidente nazionale dell’Azione cattolica italiana, Franco Miano, si è soffermato sul tema delle relazioni che aprono all'incontro con Cristo nella comunità ecclesiale. A Lucio Romano, ginecologo e presidente nazionale di Scienza & Vita, e padre Gonzalo Miranda, decano della facoltà di Bioetica dell'Ateneo pontificio Regina Apostolorum, infine, è toccato il compito di discutere dell’educazione al rispetto della dignità della vita in tempi di crisi: un imperativo al quale nessuno, oggi, può sottrarsi. (Fonte: Antonino Siniscalchi da il Mattino)

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