mercoledì 15 luglio 2015

La sorella di Massimo Troisi a Villa Fondi

Rosaria Troisi
Piano di Sorrento - La Città di Piano di Sorrento ha ospitato, nell'ambito della programmazione estiva Summertime, Rosaria Troisi, sorella del grande e compianto attore napoletano Massimo Troisi, con il libro intitolato “Oltre il respiro”. Un percorso tra inedite scene di vita quotidiana, interviste, aneddoti e ricordi d'infanzia legati al regista partenopeo, tradotti in parole e fotografie tratte dagli album di famiglia e da raccolte personali di Massimo Troisi, svelati per la prima volta nel volume (Iacobelli Editore) pubblicato nel 2012 per il trentennale di “Ricomincio da tre” e presentato a Villa Fondi da Alessandra Aprea. Dalla timidezza giovanile tra le strade di San Giorgio a Cremano trasformata in comicità fino alla drammatica fine della carriera cinematografica, dalla malattia alle peculiarità caratteriali, Rosaria Troisi ha ripercorso la vita del fratello con commozione e dolcezza. «Il fine senso dell'umorismo è l'ennesima eredità della nostra famiglia - scrive - insieme a quel bagaglio di valori che contribuì a mantenerlo sempre una persona integra, e che nemmeno un mondo come quello dello spettacolo, per certi versi così cinico, riuscì a contaminare. Spero che questo libro - ha detto Rosaria Troisi in occasione della presentazione a Piano di Sorrento - lo leggano soprattutto i giovani perché mio fratello ha vissuto i suoi sogni fino in fondo e fino alla fine senza mai rinunciare ad essere se stesso. Questo è uno dei messaggi più importanti che Massimo ha lasciato silenziosamente e con il sorriso. Spero rimanga sempre nei cuori di chi lo ha amato, perché lo merita davvero». Nel cofanetto della pubblicazione sono inseriti il racconto di Lilly Ipppoliti, “Dialoghi in controluce”, percorso simbolico sulla vicenda artistica di Massimo Troisi ispirato al Piccolo Principe; le tavole illustrate di Rancho, alias Ilario Ranucci, che ricalcano le foto di scena dei suoi film; e un'appendice sui suoi capolavori cinematografici firmata dallo scrittore e sceneggiatore Francesco Costa. I proventi del libro sono devoluti in beneficenza.

Nessun commento: