domenica 15 gennaio 2017

Caseifici, decreto salva-scorte. Sospiro di sollievo per le imprese

Maurizio Cinque
Le nuove norme impongono maggiore trasparenza nelle etichette. Il Governo dà una proroga di sei mesi per smaltire il materiale pubblicitario dei prodotti 

Fonte: Metropolis

Vico Equense - Caseifici: dal Governo arriva il decreto "salva-scorte" e le tante imprese del settore di Vico Equense e dell'intera penisola sorrentina tirano un sospiro di sollievo. Le nuove norme in fatto di tracciabilità alimentare impongono maggiore trasparenza nelle etichette, in modo che i consumatori possano avere piena consapevolezza dell'intera filiera di produzione. Origine del latte, paese di mungitura e di trasformazione: tutto deve essere indicato in etichetta a partire dal primo gennaio di quest'anno. Solo che molte aziende avevano in magazzino un ingente quantitativo di materiale cartaceo e pubblicitario prodotto prima che venissero adottate le nuove norme in fatto di comunicazione con i consumatori stabilite con un decreto del 9 dicembre scorso a firma del ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina. Problema di non poco conto che era stato sollevato da molti imprenditori del settore lattiero-caseario. Ora è arrivato un decreto interministeriale che concede una proroga di 180 giorni per l'entrata in vigore delle più stringenti indicazioni in etichetta. «Il decreto è un grande passo in avanti a favore dei consumatori - dichiara Maurizio Cinque, consigliere comunale di Vico Equense che si è impegnato nella battaglia per strappare la proroga - che avranno la possibilità di conoscere in etichetta l'origine del latte ma anche per i "nostri caseifici" e per i "nostri prodotti". Erano giuste e sacrosante anche le rimostranze dei tanti "casari" delle nostre zone che lamentavano lo spreco ed il danno economico considerato che avevano in magazzino e già acquistato quindi il materiale cartaceo-pubblicitario per imballare i prodotti finiti».
 
Una battaglia combattuta su più fronti. «Grazie all'impegno del consigliere regionale Antonio Marciano - continua Cinque - ai dirigenti della regione Campania capeggiati dal dottore Filippo Diasco si è riusciti in pieno accordo con il Ministero, a trovare una soluzione tecnica per dare ulteriori 180 giorni ai caseifici per smaltire gli stock in magazzino di materiale cartaceo e pubblicitario ed adeguarsi all'importante adempimento con l'emanazione di un ulteriore decreto interministeriale. Con esso - conclude Cinque- abbiamo ottenuto un buon risultato per la filiera lattiero-casearia di Vico Equense e della penisola sorrentina».

Nessun commento: