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| Capri |
Fonte: Gimmo Cuomo da Il Corriere del Mezzogiorno
Qualche leggero segnale di miglioramento. Domani si capirà se il gelo polare concederà una breve tregua alla Campania. Ma se tregua sarà, questa dovrebbe reggere solo fino a sabato prossimo: i meteorologi prevedono infatti che durante il week end la colonnina di mercurio tornerà a scendere sotto lo zero. La Protezione civile della Regione Campania valuterà solo oggi se prolungare o meno l'allerta meteo. Del resto, ancora ieri si sono registrati fenomeni inconsueti. Per esempio la neve ha coperto il monte Epomeo, la vetta più alta dell'isola d'Ischia e non solo: i fiocchi sono arrivati fino a quota 400 imbiancando anche Santa Maria al Monte , la parte alta di Montecorvo a Forio, la zona della Pera di Basso nella parte alta di Casamicciola e Lacco Ameno. Spettacolo raro e suggestivo a Capri dove la neve si è posata sulla cima del Solaro e nel centro di Anacapri. Continuano i disagi soprattutto nelle zone interne. Il Servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale del Moscati di Avellino ha lanciato un appello ai cittadini invitandoli a recarsi alla città ospedaliera per la donazione di sangue da effettuarsi dal lunedì al sabato tra le 8,30 e le 12.
La carenza di sacche ematiche è stata causata proprio dall'emergenza meteo che ha determinato il netto crollo delle donazioni. Inoltre mezza Irpinia è senz'acqua per il danneggiamento della centrale idrica dell'Alto Calore. Per affrontare l'emergenza stamattina ci sarà una riunione operativa nella prefettura di Avellino, si sta comunque provvedendo con rifornimenti alternativi. Sempre oggi, nel capoluogo riapriranno le scuole, proprio come a Benevento. Ancora per un giorno invece niente lezioni in molti altri comuni, soprattutto dell'Alta Irpinia e della Valle del Cervaro, al confine con la provincia di Foggia. Stesse misure sono state adottate dai primi cittadini di alcuni comuni dell'entroterra salernitano: Laurino, Sacco, Bellosguardo, Piaggine, Caggiano, Sala Consilina. Ieri aule vuote al liceo scientifico e classico Alfonso Gatto di Agropoli: gli studenti hanno protestato per l'insufficiente riscaldamento della struttura minacciando la replica della protesta. Scuole chiuse anche ad Agerola. Continua fino a domani la sospensione dell'erogazione idrica durante le ore notturne (22-6) decisa dalla società Gori in una ventina di comuni dell'area vesuviana e della Penisola sorrentina. Paradossalmente il, seppur contenuto, rialzo delle temperature comporterà il rischio della cadute di lastre di ghiacci dai tetti spioventi e dalle grondaie. La Protezione civile raccomanda grande prudenza.
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