venerdì 14 dicembre 2007

“Caso unico”

Vico Equense – Sono trascorsi 14 giorni dalla scadenza termini per la formazione del gruppo unico del Pd in consiglio comunale. Ad oggi, nessun nuovo gruppo si è costituito, per capirsi, ognuno svolge le proprie funzioni liberamente e senza nessun vincolo. Allo stato il Pd, e nonostante le promesse della prim’ora quando si sentiva parlare di metodi e facce nuove, continua ad essere usato da chi giunge prima la mattina. Altro che nuovo che avanza: questa è la solita vecchissima politica, dove le decisioni, per effetto divino, sono ad appannaggio di un singolo “eletto”. A dir la verità mi sarei meravigliato del contrario. La rinuncia al proprio orticello, non avviene neanche, quando è imposta direttamente da Veltroni. Com’era da prevedere, nonostante le buone parole, ciò non è avvenuto. Del resto a giudicare, dall’esterno, il Pd nella mente dei cittadini, ma anche tra gli stessi membri del comitato cittadino, è altrove. La volontà popolare è stata più volte aggirata, per questo l’antipolitica cresce sempre di più. Pochi si sono interrogati su cosa fare per evitare il peggio, tant è che al più presto sarà investita la segreteria provinciale. Non è una sfida per cambiare gli attuali equilibri, ma non spetta all’ “eletto” scegliere la politica del Pd. Il dato reale è che nell’ultimo anno la sinistra si è dissolta, o si è un po’ stolti e si decide di non cambiare o ci si muove. Nel nostro comune “caso unico” il comitato cittadino del Pd è stato costituito prima del 14 ottobre, fregandosene della volontà popolare … Troppo facile, parlare solo con se stessi …

1 commento:

Anonimo ha detto...

Continua a persistere un meccanismo di cooptazione.