giovedì 20 dicembre 2007

Emergenza rifiuti

Penisola sorrentina - E' sempre più emergenza rifiuti in tutta la Campania: mentre si intrecciano trattative, proteste, manifestazioni, tutto resta in alto mare mentre si aggrava l’emergenza. E a due giorni dalla chiusura annunciata del mega-sito di ecoballe a Taverna del Re le difficoltà si moltiplicano nelle aree alternative: nessuno sversatoio è stato finora aperto. Tonnellate di rifiuti ancora a terra. Il bollettino quotidiano della crisi è sempre scritto con inchiostro rosso. Anche la Penisola sorrentina è asfissiata dai sacchetti. Il Prefetto Pansa ha inviato un fax ad ogni Comune. Stoccate l’immondizia dove volete, scrive il prefetto commissario ai sindaci campani, purchè ognuno a casa sua e con le cautele minime di legge. I toni, drammatici, non lasciano equivoco. «Le generalizzate proteste ed opposizioni di amministratori e popolazioni a qualsiasi tentativo di attivare discariche e siti di stoccaggio - scrive il commissario Alessandro Pansa - stanno portando la regione intera verso il blocco totale della raccolta dei rifiuti solidi urbani in mancanza di siti di stoccaggio alternativi». Un incontro tra i Sindaci della Penisola sembra aver individuato a Meta un possibile sito di stoccaggio comprensoriale.

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