martedì 10 giugno 2008

Appello ai giovani: 1300 euro per imparare a modellare creta

Sant'Agnello - Da quelle fornaci sono usciti milioni di mattoni di terracotta. Tanti tasselli che compongono i forni per la pizza, oppure tegole per i tetti sorrentini o anche autentici oggetti d’arte forgiati dalla manipolazione di maestri del settore. Ma ora che nessuno vuole più imparare l’arte della creta, rischiano di spegnersi le ultime fornaci. È così che l’appello - «Cercasi giovani artigiani interessati a lavorare nelle antiche fornaci di Sant'Agnello» - verrà diffuso anche in tv. Il messaggio affidato al maestro di arte presepiale e ceramista Marcello Aversa, insieme con i titolari delle ultime due fornaci di Maiano, a Sant'Agnello, andrà in onda nei prossimoi giorni al Tg2 delle 10.30 nella rubrica «Non solo soldi». Un'arte antica che solo qualche decennio fa impiegava circa 60 artigiani che si occupavano della produzione di tegole, mattoni per camini e forni, salvadanai e altri piccoli oggetti di creta. Oggi sono solo cinque gli artigiani che lavorano nelle due fornaci e producono essenzialmente camini e materiali refrattari per forni di pizzerie e panetterie. Elementi strutturali richiesti da ogni parte del mondo. Per ottenere i caratteristici mattoni di Sant’Agnello bisogna iscriversi a una lunga lista d'attesa. La manodopera impiegata non è sufficiente per soddisfare la domanda, anche perché i titolari delle piccole fornaci di Sant’Agnello sono quelli che girano il mondo per installarli. Servizio chiavi in mano, ma quanta fatica. «La qualità dei prodotti che escono da questi forni sono particolarmente pregiati - spiega Marcello Aversa, portavoce dell'associazione Amici di Maiano – Per rilanciare questa attività e quella dei ceramisti locali, anche quest'anno, abbiamo organizzato per la fine di agosto negli androni dei portoni del borgo di Maiano una mostra mercato di prodotti realizzati da artisti della Campania. Il progetto è finalizzato a istituire in questo antico borgo di Sant'Agnello una scuola per giovani apprendisti, un modo per non disperdere i segreti di quest'arte che resiste da millenni». La tradizionale lavorazione di mattoni, tegole e oggetti utilizzando la creta risale all'epoca romana. L’arte tramandata di padre in figlio, sfruttando originali sistemi di lavorazione artigianali, apre nuove opportunità occupazionali per salvaguardare un’attività che ha caratterizzato per secoli il caratteristico borgo di Sant’Agnello. Chi è interessato, compenso mensile 1300 euro al mese, può telefeonare al numero 0818771535 o inviare una email a info@presepiaversa.com. (Antonio Siniscalchi il Mattino)

Preso il ladro di supermercati

Sant’Agnello -Negli ultimi cinque mesi era diventato un incubo per i titolari di un supermercato di via Balsamo a Sant’Agnello. Ieri, dopo una lunga attività di indagine, i carabinieri della compagnia di Sorrento e della stazione di Piano di Sorrento hanno individuato il responsabile dei furti di generi alimentari quantificati in circa cinquemila euro, attraverso il sistema di videosorveglianza. I carabinieri hanno effettuato un’ispezione domiciliare a casa di D.E.A., marittimo di anni 51 di Piano di Sorrento, proprietario dell’auto, ed hanno rinvenuto la refurtiva. D.E.A. è stato denunciato a piede libero.

Nessun commento: