domenica 2 novembre 2008

Turismo, la carica degli stagionali Collocamento a rischio caos

Sorrento - Prevenire la ressa dei lavoratori stagionali all’ex Collocamento, potenziando il personale a disposizione e disciplinando con sistemi elettronici le lunghe attese agli sportelli. È l’appello lanciato dall’associazione regionale portieri d’albergo «Le chiavi d’oro Campania felix», guidata dal sorrentino Antonino Galano, che, alla luce dell’imminente chiusura della stagione turistica, auspica l’adozione di adeguate misure per rendere più dignitose le operazioni per presentare le domande al «Centro per l’impiego» di Sorrento. Già perché, come ogni anno, un lunghissimo serpentone di lavoratori stagionali si appresta ad occupare, fin dalle prime luci dell’alba, uffici, androni e corridoi degli uffici di via San Francesco, per presentare la documentazione per la nuova iscrizione alle liste dei disoccupati. Si tratta di un’autentica corsa contro il tempo per operai ed impiegati del settore turistico, che concludono il loro rapporto di lavoro dipendente il 31 ottobre: l’operazione, infatti, è propedeutica alla richiesta di disoccupazione ordinaria da presentare agli uffici dell’Inps a Castellammare di Stabia. In sostanza, chi dimostra di avere lavorato almeno un anno nell’ultimo biennio e chi vanta almeno due anni di anzianità assicurativa all’Inps può presentare domanda entro 68 giorni dalla cessazione effettiva del rapporto di lavoro. Tuttavia, l’ammontare dell’indennità è maggiore quando la richiesta è presentata nei primi sette giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. Di qui, la necessità per gli «stagionali» sorrentini (che terminano il lavoro afine ottobre), di iscriversi alla lista dei disoccupati e presentare la domanda entro i primi sette giorni di novembre. Questa che sta per cominciare, dunque, sarà una settimana di «fuoco» per i dipendenti del Centro per l’impiego di via San Francesco, che sono chiamati a raccogliere, da soli, le istanze di circa 3.500 lavoratori dei comuni che vanno da Vico Equense a Massa Lubrense. Non senza caos e disagi. Ed è per questo che l’associazione portieri d’albergo si mobilita per evitare l’assalto. «Il nostro compito – sottolinea una nota di «Le chiavi d’oro Campania felix» – è di sensibilizzare le autorità competenti sulle discutibili modalità di presentazione della dichiarazione di cessata attività da parte dei lavoratori stagionali. Le contromisure sono molte, e sono tutte fattibili: nuovi sportelli e disciplina elettronica dei turni. Sarebbe indecoroso assistere, anche stavolta, a scene già viste negli scorsi anni: file chilometriche che si formano dalle 4 del mattino, ressa, calca e addirittura l’intervento delle forze dell’ordine». (Giuseppe Damiano il Mattino)

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