Li Galli e Le tre Ville di Positano sono in vendita? «Sto ricevendo telefonate da tutto il mondo, ma non c’è niente di concreto». La replica dell’albergatore Giovanni Russo, patron dell’Hilton Sorrento Palace, proprietario dei tre isolotti e della dimora acquistata nel 2007 dal registra Franco Zeffirelli, non conferma la notizia «sparata», con dovizia di particolari, da The Wall Street Journal. Il prestigioso giornale riporta persino il prezzo che sarebbe stato fissato per la vendita: 195 milioni di euro, circa 263 milioni di dollari. Ma Giovanni Russo replica con una sola parola: «Magari», alludendo alla difficile ipotesi di trovare un acquirente ai tre isolotti Li Galli, mitica residenza di Massine e Nureyev, tra la costa di Amalfi e la penisola sorrentina, e a «Le tre Ville». «Solo voci», insiste Russo, ma – bisogna ammetterlo – provenienti da fonte autorevole, come The Wall Strett Journal, sulla base di indiscrezioni trapelate dai siti riservati di agenzie immobiliari internazionali, specializzate in compravendite di dimore di charme. Quelle voci sostengono che Giovanni Russo vorrebbe vendere gli isolotti che il mito ha sempre tramandato come i luoghi abitati dalle Sirene che incantarono Ulisse con il loro canto, secondo l’epopea di Omero. L’albergatore le acquistò nel 1994 con due soci sorrentini, attraverso un intermediario a Parigi, quando furono messe all’asta per circa 5 miliardi di vecchie, dopo la morte di Nureyev. Giovanni Russo, in seguito, rilevò le quote degli altri due soci, ma fu costretto ad affrontare un lungo contenzioso giudiziario perché la vendita non aveva rispettato un eventuale diritto di prelazione a favore degli enti pubblici territoriali in quanto bene vincolato. Oggi la proprietà de Li Galli, secondo i giornali statunitensi, avrebbe un prezzo cinquanta volte superiore a quello di acquisto, ma è difficile stabilire quanto il prezzo sbandierato da The Wall Street Journal sia vicino al valore effettivo. Intanto, Giovanni Russo smentisce con un sorriso l’ipotesi di vendere Li Galli e Le Tre Ville. Chissà cosa risponderebbe se arrivasse l’offerta giusta? (Fonte: Antonino Siniscalchi da il Mattino foto Flickr )
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