Vico Equense - Potrebbe essere la volta buona, per mettere in salvo le rovine della villa romana del I secolo d.C., sulla spiaggia del Pezzolo. Precisamente, l'antica dimora, sarebbe il punto di partenza di un itinerario archeologico con partenza dalla marina di Seiano e arrivo nella frazione collinare di Pacognano. La Giunta ha stanziato settemila euro per realizzare uno studio di fattibilità, incaricando l’Ufficio Europa per la stesura del progetto. “Il territorio del Comune di Vico Equense – spiega il Sindaco Gennaro Cinque al quotidiano Metropolis – è caratterizzato dalla presenza di nuclei abitati e contrade che si distendono lungo le pendici dei Monti Lattari fino al Faito. Costituiscono un articolato paesaggio culturale che racchiude sia i valori paesaggistici sia quelli storico-artistici e archeologici.” Queste testimonianze sono considerate un volano di sviluppo. “E’ in questa direzione – insiste il Sindaco – che va intesa la valorizzazione di uno dei percorsi più affascinanti: quello che dalla marina di Seiano risale verso Pacognano. Un percorso in parte tracciato dal rivo d’Arco, che già in epoca arcaica ha rappresentato via di comunicazione tra il mare e l’entroterra come è stato dimostrato dai prestigiosi reperti archeologici attualmente esposti nell’Antiquarium di Vico… In tal senso – prosegue Cinque – sono particolarmente significativi tutti quegli interventi che permettono di recuperare i collegamenti originari tra il mare e la montagna.” L’intervento di riqualificazione ambientale del percorso dalla marina di Seiano alla frazione di Pacognano, rappresenta la riscoperta di uno straordinario patrimonio culturale. “La prima fase – conclude il Sindaco – dovrà necessariamente riguardare la pulitura dei ruderi, attraverso una serie di verifiche archeologiche effettuate d’intesa con la Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Napoli e Pompei.”
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