Vico Equense - Meno di cento giorni alle elezioni. Dopo la discesa in campo di Aldo Starace, è la volta di Giuseppe Dilengite. Un altro concorrente per Gennaro Cinque, dato come favorito per la riconferma alla carica di Sindaco. L’Avvocato Dilengite rappresenta quell’area di moderati, composta prevalentemente dagli ex assessori della Giunta Cinque, estromessi nel marzo 2009. “La scelta – rileva Dilengite al quotidiano Metropolis – è arrivata dopo un confronto chiaro e leale all’interno del gruppo. Un polo moderato, tenendo conto che doveva essere salvaguardata la nostra identità politica.” In condensato l’ex vice sindaco rivendica il lavoro di quando ha ricoperto incarichi di governo. “Lo testimoniano – dice – le opere pubbliche già realizzate e quelle in via di ultimazione. Dal 2001 al 2005 abbiamo risanato il bilancio comunale, reperito finanziamenti attraverso l’Ufficio Europa, programmato e avviato grandi manifestazioni culturali, posto le basi per il raggiungimento dei grandi risultati in materia di ambiente e di raccolta differenziata e tanto altro.” Poi l’esclusione, ripete Dilengite, per motivi ancora oscuri, e va all’attacco del Sindaco uscente e della sua Giunta. “Cosa è stato fatto – afferma – e come si pensa di rilanciare l’economia, il turismo, la produzione industriale per creare lavoro? Cinque non ha fatto niente di significativo durante il suo mandato”. Del gruppo che sostiene la candidatura dell’Avvocato Dilengite, fanno parte ex assessori come Giuseppe Cioffi e Antonio Parlato. Ma anche Nello Davino consigliere comunale, Gianfranco Bagno, Andrea Balestrieri e Mario Savarese.
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