Vico Equense - Gennaro Cinque è un Sindaco H 24. Ieri mattina, ad esempio, coordinava i lavori dinanzi alla Chiesa di San Ciro. Pochi giorni prima, durante l’inaugurazione della sede cittadina degli azzurri, ha ripetuto alle Istituzioni politiche presenti, l’esigenza di essere più vicini alla Città per migliorarne la vivibilità. Al Presidente della Provincia ha immediatamente strappato dei fondi per il trasporto dei disabili. Il suo contatto regolare con il territorio ne hanno fatto un leader certo per il centrodestra, rafforzato, poi, dalle urne che, almeno sino ad oggi (elezioni provinciali e regionali), gli hanno sempre dato ottimi risultati. A 100 giorni dalle elezioni, trasferisce il suo lavoro nelle mani della maggioranza, assegnandogli l'arduo compito di stabilire il suo futuro politico. “Non decido da solo” ha spiegato, stamani, al quotidiano Metropolis. “In politica – questa la riflessione del Primo cittadino – non c’è mai niente di scontato. E’ una cosa che ho imparato nel corso degli anni, grazie anche al contributo dei tanti amici che mi sono stati vicini. E’ arrivato il momento di parlare anche con loro del futuro politico del paese. Il fatto che un Sindaco si debba candidare per la seconda volta non è una legge. Non è scritto da nessuna parte. E lo dico con la consapevolezza di chi è pronto a fare un passo indietro, qualora la maggioranza che mi ha sostenuto lo chiederebbe”. Cinque apre al dialogo e lascia capire che non vuole imporre le sue scelte. “L’attuale squadra di governo – aggiunge – potrebbe individuare una figura più capace di me dal punto di vista politico. Qualcuno che in questi anni ha lavorato bene e sarebbe pronto a guidare il paese. Potrebbe essere, e non vedo lo scandalo. A quel punto potrei fare un passo indietro senza problemi.”
Nessun commento:
Posta un commento