mercoledì 23 febbraio 2011

La denuncia del Senatore Di Nardo minacciato dalla camorra

«Ho fatto il mio dovere, spero di essere un esempio per gli stabiesi»

«I politici e tutti coloro che rappresentano i cittadini onesti, non devono temere di denunciare soprusi e minacce, qualunque sia la fonte. Spero che questo mio gesto possa rappresentare un esempio per tutti gli stabiesi che hanno subito o subiscono abusi e vessazioni». Minacce denunciate nel 2009 agli agenti della polizia, perpetrate ad opera di un giovane arrestato nei giorni scorsi con l´accusa di partecipazione alle attività criminali dei clan camorristici stabiesi. «Ho segnalato quanto mi era accaduto alle autorità per mero senso del dovere e non ho mai avuto intenzione di speculare su quanto accaduto, a differenza di chi cerca costantemente e in ogni modo di ottenere visibilità sfruttando le drammatiche questioni sociali che tormentano Castellammare». «Adesso che la questione è emersa sulle testate giornalistiche, ringrazio tutti coloro che mi hanno espresso la loro piena solidarietà».

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