Giù il PD al 22%, Vendola al 10%
Perchè sia la maggioranza sia la minoranza del Pd, il principale partito di opposizione chiede una grande alleanza che comprenda anche l'Udc di Pierferdinando Casini e Futuro e Libertà di Gianfranco Fini? Emergenza democratica? Antiberlusconismo? In parte, ma non solo. Da Affaritaliani.it spunta fuori un sondaggio segreto commissionato da Sinistra Ecologia Libertà, che vede un tracollo senza precedenti del Pd, sceso al 22%. Ovvero il minimo storico. Allo stesso tempo la formazione di Nichi Vendola, Governatore della Puglia, avrebbe raggiunto il suo record: 10%. Il tutto con l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro stabile al 7%. Ecco perchè - spiegano dal quartier generale di Sel - Bersani non vuole affrontare le eventuali elezioni politiche anticipate con una coalizione di Centrosinistra. Il timore è quello di una sconfitta nelle primarie proprio contro Vendola e proprio come è accaduto a Milano. La grande alleanza lanciata dal Pd, invece, chiuderebbe le porte al presidente della Puglia e vedrebbe come candidato alla presidenza del Consiglio o Casini oppure una personalità esterna al mondo politico come Mario Draghi o Luca Cordero di Montezemolo. I numeri del sondaggio top secret di Sel danno un Popolo della Libertà stabile al 28% e una Lega Nord al 12%, con La Destra di Francesco Storace al 2%. Quindi l'attuale maggioranza batterebbe una coalizione di Centrosinistra Pd-Sel-Idv. Da qui l'esigenza di allargarsi all'Udc, attorno al 6%, e al Fli (4%). In sostanza - spiegano gli uomini più vicini a Vendola - il Pd non vuole essere egemonizzato dalla sinistra e quindi apre a Casini e Fini per evitare un'altra sconfitta alle primarie. Primarie che ovviamente verrebbero cancellate in caso di formazione di un super-polo delle opposizioni. (da ClandestinoWeb.it)
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