La sentenza della Commissione disciplinare: due punti in meno anche per il Sorrento. Squalificati i giocatori Biancone, Spadavecchia e il manager AmodioCinque punti di penalizzazione alla Juve Stabia, due al Sorrento. E’ il verdetto della Commissione disciplinare che ha inflitto anche 4 squalifiche sulla base degli atti dell’Antimafia che a Napoli indaga sulle presunte combine e sui rapporti tra calcio e camorra a Castellammare di Stabia. Tre anni a Roberto Amodio (da ieri ex amministratore unico dello Stabia), uno ad Antonino Castellano (ex presidente del Sorrento) e oltre tre agli ex calciatori rossoneri, Biancone e Spadavecchia, indagati anche nell’inchiesta «Goldengol» della Dda di Napoli. La sentenza è uno sconto rispetto alla requisitoria della procura federale, che aveva chiesto 9 punti per la Juve Stabia e 6 per il Sorrento, ma il presidente Manniello non è soddisfatto comunque: «Resta un’onta che non accetto», dice il numerno uno stabiese. «La mia società è trasparente, e lo è anche Roberto Amodio». Adesso, la squadra di Braglia si ritrova a 7 punti, comunque fuori dalla zona playout, Manniello spera nel ricorso («Faremo appello alla corte federale») e lancia un messaggio ai tifosi: «giuro che lotterò fino alla fine per provare la nostra estraneità ai fatti». Sul prosieguo del campionato nessun dubbio: «Lotteremo per la salvezza. Alla serie B non rinunceremo così facilmente». (Fonte: Raffaele Schettino da la Repubblica Napoli)
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