sabato 12 maggio 2012

I funerali del suicida per tasse. Il parroco: "Costretto al gesto"

A Vico Equense i funerali di Arcangelo Arpino, l'imprenditore di 63 anni morto suicida Pompei. "Preghiamo affinchè il nostro padre l'accolga - ha detto il parroco - lui è stato costretto a questo gesto"

Vico Equense - E' stato affidato a don Antonio Staiano, il parroco della frazione di Vico Equense, Fornacelle, l'omelia funebre di Arcangelo Arpino, l'imprenditore di 63 anni morto suicida giovedì scorso nel parcheggio del Santuario di Pompei. "Dobbiamo essere legati gli uni agli altri - ha detto - impegniamoci ad aiutare i nostri vicini, perchè ci potrebbero essere tanti Arcangelo tra noi". "Quello che fa più male non è la crisi economica, ma quello svuotamento che si è creato tra le persone", ha detto ai fedeli accorsi, numerosi, nella chiesa dei santi patroni Ciro e Giovanni, nel centro della città. E poi don Antonio Staiano ha esortato i fedeli a superare il momento di commozione e comportarsi in modo cristiano. "No ai ritualismi. No agli egoismi", ha detto. Poi, ritornando al gesto di Arpino il prete ha sottolineato: "Non dobbiamo strumentalizzare il suo gesto, disperato. Ma preghiamo affinchè il nostro padre l'accolga - ha aggiunto - lui è stato costretto a questo gesto". La famiglia Arpino era seduta riunita nelle prime file, gente semplice, distrutta dal dolore, abbracciata e consolata al termine del rito, benchè il prete avesse esortato i presenti a lasciarli tranquilli, perchè molto scossi dalla tragedia. (Fonte: La Repubblica Napoli)

Nessun commento: