
Al fine di ottimizzare al massimo tempi e procedure, è stato deciso di insediare un Tavolo tecnico istituzionale presso la sede dell’Assessorato alle Autonomie, presieduto dall’assessore Sommese e composto da espressioni dell’associazionismo, a partire da Anci e Upi, della città metropolitana, delle Province e dell’Ufficio Legislativo. Gli effetti della legge sulla Campania riguardano la nascita della Città metropolitana di Napoli con la soppressione della relativa provincia, e l’approvazione di una proposta sulle altre province, di cui 3 (Avellino, Caserta e Salerno) rispettano attualmente i criteri della dimensione territoriale e della popolazione residente. “Su questi temi – ha detto l’assessore Sommese – la Regione è pronta ad ascoltare tutti, per pervenire ad una ampissima condivisione della proposta finale. “La Campania è la prima in Italia – ha aggiunto Sommese - ad aver avviato una discussione di merito, con l’obiettivo di accelerare al massimo i tempi. L’incontro di oggi a sole 24 ore dall’approvazione della legge di conversione è la conferma dell’attenzione che la Giunta Caldoro ha nei confronti del nuovo riassetto istituzionale, e delle conseguenze che esso comporterà. Dopo ferragosto come Conferenza permanente ci porteremo nelle sedi provinciali per le prime valutazioni di merito sul territorio. “Ora dobbiamo sfruttare al massimo il vantaggio derivante dall’essere partiti subito, sapendo che laddove non riuscissimo a mettere in piedi una proposta unitaria, il Governo deciderebbe in autonomia, tenendo conto di criteri ragioneristici e di fredda economia, e non certo delle istanze e delle vocazioni territoriali. Perciò, siamo pronti a discutere di tutto, purchè si trovi una sintesi il più possibile unitaria da sostenere in sede di confronto finale con il Governo”, ha concluso Sommese.
Nessun commento:
Posta un commento