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L’ANCSA, ovvero l’Associazione Nazionale Centri Storico Artistici, con sede a Gubbio, ha conferito per l’anno 2012, il premio nazionale per la sezione università a due giovani architetti napoletani Bruna Di Palma e Felice De Silva. L'ANCSA ha istituito, all'interno del "Premio Gubbio", la Sezione "Tesi di Laurea, Dottorato di Ricerca, Scuole di Specializzazione", con l'obiettivo di monitorare, all'interno della Scuola, lo stato della sperimentazione intorno ai temi del progetto dell'esistente che costituiscono lo specifico della propria attività, incentivandone la diffusione e in particolare la qualità scientifico-progettuale. A conclusione dei propri lavori la Commissione ha deciso di conferire il Premio, per la sezione Università, a Bruna Di Palma e Felice De Silva per la tesi di laurea magistrale dal titolo "Valorizzazione del Teatro romano di Neapolis. Un progetto per il centro antico"
Bruna di Palma - Felice De Silva
Relatore: prof. Pasquale Miano
Correlatore: prof. Renata Picone
Tema: "Valorizzazione del Teatro romano di Neapolis Un progetto per il centro antico"
Motivazione
La tesi (A.A. 2009/10) costituisce un contributo originale al tema di forte momento del recupero e della valorizzazione di parti di città caratterizzate dalla presenza dell'archeologia, e in generale di un palinsesto storicamente stratificato. Il teatro di Neapolis è un caso emblematico del rapporto tra archeologia e città: la sua presenza affiora per frammenti negli spazi interclusi delle insulae che formano il tessuto antico. Il progetto pone con chiarezza di metodo e rigore di svolgimento il tema dell'innesto del nuovo nell'antico, con l'obiettivo, ambizioso, di ripensare il limite che separa le varie epoche, attraversando i tempi della città, a partire dalla volontà di re-immettere il teatro nelle dinamiche della vita contemporanea. Il risultato convince, per la rinuncia a un immediato riscontro di immagine in favore della rappresentazione della complessa stratificazione: rispetto alla quale la proposta, che si concretizza in calibrato sistema di accessibilità e servizi, costituisce l'ultimo stadio. Da sottolineare il felice esito grafico e la qualità della presentazione. La tesi premiata costituisce l’avvio di un percorso di ricerca proseguito con un Master di secondo livello sul tema della Progettazione per la città storica, il cui lavoro finale è stato selezionato tra oltre 350 progetti presentati sul tema della Rigenerazione Urbana Sostenibile. I due giovani architetti avevano quindi già ricevuto, per la sezione Università, anche il premio RI.U.SO 2012 indetto dal Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, dall’ANCE e da LEGAMBIENTE durante la manifestazione Festarch svoltasi lo scorso giugno a Perugia.
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