mercoledì 12 dicembre 2012

Vela latina, il gozzo sorrentino “Santa Rosa” vincitore del Trofeo “Circuito delle Sirene” dell’anno 2012

Con l’ultima regata, in penisola sorrentina, si è concluso nel mese di settembre il campionato campano delle vele latine, noto con il nome di “Circuito delle Sirene”: una kermesse agonistica e culturale rilevatasi un vero e proprio successo di partecipazione e di pubblico, che ha coinvolto l’intera Regione Campania e si è articolata in 7 regate: inizio a maggio, a Napoli, e conclusione a Meta il 16 settembre, passando per Salerno, Pollica/Acciaroli, Sapri, Pisciotta e Sorrento, con la 24esima edizione del “Trofeo Eduardo De Martino”. Lo scorso 27 ottobre la prestigiosa cerimonia di premiazione presso la sede della Camera di Commercio di Salerno, che ha incoronato vincitore il gozzo sorrentino “Santa Rosa”, dell’armatore Giancarlo Antonetti, iscritto all’associazione velico culturale “Asso vel’a tarchia” di Sorrento, con l’assegnazione della coppa d'argento del Circuito delle Sirene, challenge perpetuo (offerta dal “Pastificio Garofalo” di Gragnano) per l’imbarcazione vincitrice di cinque regate e prima nella categoria dei gozzi di lunghezza fino a 9 metri e 50; sul podio anche “O' Spestill”, condotto da Carmine De Donato della “Compagnia della vela latina salernitana” e, terzo classificato, “Punta della Quaglia”, timonato da Giuseppe D’Angiolillo dell'associazione “Armata del Mare” di Salerno; il cilento a vela, invece, è in festa per la vittoria, nella categoria gozzi fino a 7 metri di lunghezza, di “San Giovese” guidato dal maestro d’ascia Giovanni Cammarano, del “Circolo Nautico Portosalvo di Marina di Pisciotta”, che è riuscito a spuntarla sul diretto avversario, “O’ Castaviello” di Antonio Urro, da Massa Lubrense, precisamente della frazione di Nerano, timonato da Michele Russo; terzo in classifica è risultato “Bisnonno S.Andrea” con le insegne della “Lega Navale Italiana”, sezione di Salerno; infine nella categoria dei gozzi di lunghezza fino a 5metri e 25 ha vinto il gozzo Santa Filomena, dell’ “Associazione Amici del Mare” di Meta, seguito da Vera, timonata da Guglielmo Maraziti del “Circolo Velico Lazzarulo” di Acciaroli e da “San Giuda Taddeo” dell’armatore Antonio Pugliese, della “Vela Latina Monte di Procida”.

“E’ stata una grande soddisfazione per la nostra amata città e speriamo di aver portato alto il nome di Sorrento grazie a questa splendida iniziativa culturale” dichiara il comandante sorrentino Giancarlo Antonetti, presidente dell’Asso vel’a tarchia “Il vero ringraziamento va però a tutti i ragazzi dell’equipaggio che, con spirito di abnegazione e tanta passione, hanno avuto la forza e la costanza di partecipare a tutte e sette le regate del circuito; spero che questa manifestazione abbia sempre maggior successo e serva ad unire tutte le marinerie campane ed anche quelle di altre regioni d’Italia. Ora” continua “il Santa Rosa è in fase di restauro presso l’Antico Cantiere del Legno Aprea di Marina Grande a Sorrento, ed è proprio questo il nostro obiettivo: far continuare a sopravvivere le migliori testimonianze della cantieristica in tutta la Campania ed in costiera, perché la penisola sorrentina è terra di antiche tradizione marinare, di maestri d’ascia, di gente di mare e di una flotta costituita da velieri, tartane e feluche, che non possono essere dimenticate”.

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