Vico Equense - Nella seduta del Consiglio Comunale del 8 aprile 2013 il Gruppo consiliare di IN Movimento per Vico dichiarò che, in seguito alle sue dimissioni dalla carica di Presidente del Consiglio Comunale e di consigliere, Matteo De Simone non poteva più far parte del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso.
Infatti, la sua nomina, come quella del Consigliere Claudia Scaramellino, era stata proposta dal Comune di Vico Equense proprio in virtù della carica istituzionale rivestita, come segno di una volontà della comunità locale, espressa in diverse delibera di Consiglio, di riappropriarsi del Complesso Monumentale.
Oggi, a seguito della sentenza penale di condanna in primo grado ad un anno e due mesi di reclusione per il reato di abuso d’ufficio nella vicenda relativa ai frantoio del padre, la presenza di Matteo De Simone nel C.d.A. è intollerabile.
Di tale situazione non può non prendere il Ministro dell’Istruzione con conseguente immediata revoca della nomina di De Simone.
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