Ecologia. “Io non posso raccoglierla. Devi farlo tu!”

Vico Equense - Vita dura per i proprietari dei cani che non rispettano le regole basilari del vivere comune: d’ora in poi, dovranno girare con l’attrezzatura idonea per raccogliere i bisogni dei propri amici a quattro zampe altrimenti, scatterà la multa, prevista da un'ordinanza del 2008. L’Amministrazione del Sindaco Gennaro Cinque riprende la campagna informativa lanciata qualche anno fa con il manifesto, dove c’è un cagnolino con una paletta in bocca. E poi un messaggio: “Io non posso raccoglierla. Devi farlo tu!”. Troppo spesso le aree pubbliche come strade, marciapiedi e lo stesso parco giochi in Piazza Marconi, finiscono nel mirino dell’incuria dei proprietari e conduttori di cani e il risultato è che vengono insudiciati dagli escrementi degli animali, con conseguenti rischi per la salute dei cittadini e il pregiudizio al pubblico decoro. Insomma un comportamento di inciviltà al quale l’amministrazione comunale ha deciso di mettere fine e così chi non raccoglie i bisogni del proprio cane per strada costerà al padrone una multa di 50 euro. I cittadini, fanno sapere dal servizio ecologia del Comune di Vico Equense, non possono fare slalom tra gli escrementi dei cani, ci sono regole che vanno rispettate e una di questa è rispettare il decoro urbano. Tranne qualche caso di cane randagio che fa i propri bisogni dove capita, nonostante un crescente impegno di tanti proprietari, i quali sempre più spesso passeggiano muniti di sacchetti di plastica utili alla rimozione dei fastidiosi "ricordini" di cui stiamo parlando, molti non collaborano per mantenere pulita la nostra Città.