Sorrento scommette ancora sull’arte: in arrivo la maxi-mostra su Picasso

Sorrento - Sorrento continua a puntare sull’arte. Perché la mostra dedicata al maestro del surrealismo, Salvador Dalì, sta riscuotendo un gran bel successo e la Fondazione Sorrento, che si è occupata dell’evento assieme all’amministrazione comunale del sindaco Giuseppe Cuomo, intende continuare a percorrere questa strada. Ecco perché arrivano conferme sull’ipotesi che, a partire dal prossimo giugno, Sorrento possa ospitare una maxi mostra su Pablo Picasso. Ancora un grande nome, insomma, in costiera che ha tutte le intenzioni di diventare in fretta una capitale dell’arte. D’altronde, il direttore generale della Fondazione Sorrento, Luigi Gargiulo, già alcuni mesi fa aveva dichiarato che, qualora la città avesse risposto al meglio all’iniziativa su Dalì, l’ente - insieme al Comune - avrebbe fatto di tutto per allestire per il 2014 un’altra mostra di caratura mondiale. E per Picasso il cda è al lavoro per mettere a punto nei dettagli la kermesse che potrebbe aprire i battenti il prossimo mese di maggio. Intanto, prosegue al meglio la mostra su Salvador Dalì. Si conta di poter sforare quota 30mila visitatori (costo di 5 euro per l’ingresso a Villa Fiorentino). Tant’è che la Fondazione ha deciso di prolungare l’evento di due settimane. La decisione di prorogare la rassegna è stata subito accolta con favore anche dal Comune di Sorrento: i buoni risultati registrati sul piano turistico hanno proiettato Sorrento tra le mete più ambite dell’estate 2013, grazie anche all’attrazione esercitata dalla grande arte. L’idea di coinvolgere completamente la città con le installazioni delle quattro opere monumentali, posizionate nei luoghi simbolo di Sorrento, («Omaggio a Tersicore» in piazza Angelina Lauro; «La donna in fiamme» in piazza Tasso; «Il Piano surrealista» in piazza Sant’Antonino e «il Profilo del tempo» in piazza Andrea Veniero) ha avuto il merito di trasformare angoli cittadini in luoghi di attrazione all’aperto: sono stati sicuramente milioni gli scatti fotografici dei turisti che, grazie ai socialnetwork, hanno poi fatto il giro del mondo. E il compendio a Villa Fiorentino, il delizioso percorso nell’arte di Dalì tanto apprezzato da visitatori italiani e stranieri. Un modo come un altro, quello di scommettere sull’arte, che Sorrento intende continuare per ampliare l’offerta turistica. (Fonte: José Astarita da Metropolis)