giovedì 13 febbraio 2014

Istituto Arola, altri blackout: è caos politico

Vico Equense.- Torna a tuonare la minoranza a Vico Equense. Altre polemiche sulle condizioni in cui versa la scuola di Arola. I consiglieri comunali di opposizione Aldo Starace, Natale Maresca e Claudia Scaramellino hanno presentato un’interrogazione al primo cittadino Gennaro Cinque, all’assessore Antonio Di Martino e al presidente del consiglio comunale Maurizio Cinque in cui chiedono risposte sui disservizi relativi alla fornitura di energia elettrica alla scuola. Tutto legato al ko tecnico che avviene non appena gli insegnanti decidono di proiettare le immagini o diapositive nel corso della lezione dei propri alunni. «Allo stato il contratto di fornitura dell’energia elettrica per l’edificio scolastico di Arola sembra insufficiente a consentire un’attività didattica adeguata, come dimostrato dalle frequentissime interruzioni in occasione di slide e diapositive si chiede di conoscere le motivazioni che hanno consentito sino ad oggi un aggiornamento, con potenziamento del contratto»: questo il succo della missiva presentata attraverso posta certificata all’ente locale di via Filangieri. La mail si conclude con un chiaro indirizzo affinché la vicenda possa avere una soluzione in tempi brevi. In soldoni, non appena si provvede ad azionare il proiettore il contatore va in tilt. Una cosa che accade di routine nelle case degli abitanti della penisola non appena si sorpassa il limite stabilito dal contratto, ma impensabile per una struttura pubblica per di più adibita alla scuola. Una nuova gatta da pelare per gli uomini della maggioranza che dovranno fornire chiarimenti nel corso della prossima assise pubblica ai consiglieri di minoranza e al tempo stesso trovare una soluzione rapida all’annoso problema che vieta agli alunni del plesso di Arola di poter seguire film o lezioni che utilizzano diapositive senza che la scuola rimanga al buio. (Fonte: José Astarita da Metropolis)

Nessun commento: