Vico Equense - Per il momento è salva la vita del pino secolare di Seiano. Gli uomini del Corpo Forestale, su delega della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, dopo un sopralluogo, hanno disposto la sospensione dei lavori e dell'ordinanza del sindaco Gennaro Cinque per fare ulteriori accertamenti. Il primo cittadino aveva dichiarato l’urgenza di abbattere i due esemplari arborei di Seiano per tutelare l’incolumità di cose e persone. Un pino di circa 150 anni è stato tagliato pochi giorni fa. Le denunce delle associazioni ambientaliste Wwf e Vas sono riuscite a fermare le operazioni. «É stata emanata un'ordinanza apparentemente inoppugnabile - dichiara Claudio d’Esposito, presidente del Wwf penisola sorrentina - ma basata su di una semplice perizia di parte. Quest’atto ha permesso l'esecuzione di uno scempio che avrà conseguenze dirette sul fragile equilibrio idrografico e sulla stessa stabilità del versante in questione, già individuato dall'Autorità di bacino come ad elevato rischio idrogeologico. Per il momento siamo riusciti a fermare le motoseghe. Adesso verranno fatti gli opportuni accertamenti e confidiamo nel lavoro delle autorità competenti». Lo scorso anno il proprietario del terreno aveva chiesto al Comune l’autorizzazione al taglio, allegando due relazioni, una tecnica agronomica e l’altra geologica in cui emergeva che la mancanza di idoneo volume di terreno a nord della base dei pini non garantiva i requisiti di stabilità dei due esemplari. Il Comune di Vico Equense, in un primo momento, aveva concesso l’autorizzazione al taglio, sospesa a seguito della diffida del Wwf del gennaio scorso. Poi il sopraluogo della protezione civile e la decisione di ordinare l’abbattimento. Un pino è stato tagliato. Il destino dell’altro forse sarà diverso.
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