Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino
Vico Equense - «Le campane della chiesa sono rumorose e disturbano i residenti». Ad affermarlo è un cittadino di Vico Equense che vive nella frazione collinare di Preazzano, a pochi metri di distanza dalla parrocchia di Sant’Andrea Apostolo. «I loro pesanti rintocchi sembrano produrre suoni i cui valori superano abbondantemente i decibel previsti dalla legge» ha continuato l’uomo, che ha inviato una segnalazione alla polizia municipale. Nella tranquilla Preazzano, in cui circolano poche automobili, dove predomina la natura con il suo verde e i suoni che la caratterizzano, il rumore più forte che si avverte è quello dei rintocchi della campana. Un suono che scandisce il ritmo della vita quotidiana e che per molti rappresenta una compagnia, in un territorio abitato da un ristretto numero di persone. Qualcuno, però, non la pensa così. I rintocchi delle campane per il 35enne di Preazzano rappresentano un fastidio. Ciò è dovuto anche al suo particolare stato di salute. L’uomo è disabile al 100% e reclama il diritto alla tutela della propria salute e quello al riposo. Dopo varie segnalazioni i vigili urbani hanno effettuato un sopraluogo e chiamato l’Arpac. L’Agenzia regionale per la protezione ambientale pochi giorni fa ha effettuato un esame per valutare l’intensità del suono; i risultati si avranno la prossima settimana. Sconcertato il parroco don Mimmo Leonetti che sottolinea il meccanismo automatico che regola il funzionamento delle campane. A creare fastidio al 35enne non è soltanto l’intensità del suono ma anche la sua ripetitività. L’uomo, infatti, oltre a definire «pesanti e rumorosi» i rintocchi lamenta i loro elevato numero durante il giorno, chiedendo anche una diversa organizzazione degli orari. Reclama la totale eliminazione dei rintocchi durante le ore notturne e pomeridiane, ad eccezione per le festività. Propone, inoltre di limitare il suono dell’orologio del campanile ad una fascia oraria che va dalle 8 alle 20 con frequenza limitata ai 60 minuti ed eliminando, di conseguenza, i rintocchi ogni quarti d’ora. Richieste ben precise, dunque, che l’uomo ha presentato ai vigili urbani, al parroco don Mimmo Leonetti, ai funzionari dell’Asl Na3 Sud, al sindaco Gennaro Cinque, ai carabinieri di Vico Equense e al reverendo Monsignore Francesco Alfano. Si dovrà attendere l’esito della verifica effettuata dall’Arpac per sapere con certezza se i valori superino o no quelli consentiti dalla legge. Intanto l’uomo ha invitato anche l’amministrazione comunale a farsi carico della questione e a discuterne in consiglio comunale.
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