Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino
Vico Equense - Mamme in rivolta per la chiusura dell'unica area giochi del territorio destinata ai più piccoli. Si tratta del giardino dell’istituto «Santissima trinità e paradiso», che ha chiuso a fine settembre allo scadere della convenzione stipulata tra l’ente e la fondazione «Fast». Raccolte oltre 200 firme per chiedere al consiglio di amministrazione dell’ente che venga presto restituito alla città.
Abbandonato per anni, lo spazio verde è stato aperto alla cittadinanza lo scorso mese di luglio. E’ un’area ritornata all’antico splendore grazie all’interesse dei membri della fondazione e all’aiuto dei residenti, attrezzata con nuove giostre per i più piccoli, con tavolini e panchine per genitori e nonni. A giugno in tanti, durante il periodo di ristrutturazione, hanno partecipato attivamente dando il proprio contributo volontario sia in termini economici, attraverso donazioni, che di manodopera. Adesso, però, i cancelli del giardino sono nuovamente chiusi e i cittadini protestano affinché venga restituito ai bambini l’unico spazio ricreativo sicuro, attrezzato presente attualmente a Vico Equense.
Fatiscente, infatti, l’area del parco di San Ciro, un tempo considerata punto di ritrovo per piccoli e genitori. Sono anni che non viene più effettuata manutenzione, che il pavimento presenta buche sempre più grandi e che le giostre cadono a pezzi. Attualmente sono state tolte le giostrine rotte, ma non sostituite. «E’ intenzione dell’amministrazione realizzare in quell’area un campo di calcio – afferma il sindaco Gennaro Cinque – da destinare a bambini e adolescenti. Spesso si vedono giocare a calcio ragazzi in piazza Mercato. Ma non è un’area chiusa, protetta. Penso che sia per loro estremamente pericoloso stare lì.
E’ necessario, quindi, creare uno spazio attrezzato in questo senso e quello adiacente alla chiesa di San Ciro potrebbe essere l’ideale. Per i più piccoli ci sarà, invece, il giardinetto della Santissima trinità, di cui abbiamo chiesto la gestione». Sia il Comune di Vico Equense che la fondazione «Fast» hanno chiesto al consiglio di amministrazione della «Santissima trinità e paradiso» di occuparsi della direzione dell’area. Un braccio di ferro che attualmente ha portato ad un unico risultato: la paralisi e la chiusura del parco giochi.
«Durante questi mesi – afferma una mamma – la fondazione ha gestito benissimo l’area, tenendola aperta sia di mattina che di pomeriggio e curandone ogni aspetto. Per noi cittadini non ha importanza il tipo di ente che gestirà il giardino, ciò che vogliamo è una riapertura in tempi brevi e una direzione che mantenga l’area in buono stato».
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