Rischio multe per i residenti
Vico Equense - La viabilità secondaria è il nuovo cavallo di battaglia dell’amministrazione di Gennaro Cinque. Infatti, molte le famiglie, ancora oggi vivono in condizioni d’invivibilità, a causa delle strade di accesso alle abitazioni. Dopo circa cinquant’anni e diverse sentenze dei giudici amministrativi i cittadini di via Bell’Alba, una stradina larga un metro e lunga duecento, abitata da dieci famiglie, hanno avuto solo di recente la possibilità di percorrerla in auto. Fino a dieci mesi fa era un sentiero, poi è arrivata la svolta. L’amministrazione comunale ha cercato di espropriare un terreno per allargare la strada e renderla percorribile anche dalle auto, il proprietario si è opposto, ne è nato un contenzioso e alla fine il Tar prima e il Consiglio di Stato poi hanno dato ragione al Comune e riconosciuta la legittimità dell’esproprio. E così la strada è passata dal metro iniziale ai circa tre attuali. Una bella notizia per tutti, specie per i residenti. Eppure la favola bella sembra avere una pessima fine. L’altro giorno, ad alcuni residenti la polizia locale ha intimato di non percorrere più la via in macchina. Altrimenti sarebbe arrivata una sanzione da 500 euro. Lungo la strada c’è un piccolo cartello, che intima il divieto di transito per i veicoli da quando sono stati ultimati i lavori, circa dieci mesi fa, ma se i residenti devono percorrerla a piedi, perché fare i lavori e aprire un lungo contenzioso da parte del Comune? Sarebbe stato meglio lasciare tutto com’era…
1 commento:
non è l'unico posto del comune di Vico Equense che non poteva raggiungersi con mezzi meccanici, ve ne solo altri molto più importanti e produttivi, vedi Via Senzano, Via Casa Vecchia, via Camaldoli ecc..
cosa fare? e come fare? lo chiediamo agli amministratori comunali e regionali. Li aspettiamo al varco !!1
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