giovedì 15 gennaio 2015
Vico Equense senza parco giochi: restyling a rilento, mamme furiose
Vico Equense - A Vico Equense mancano strutture per i bambini. Perché dopo la chiusura del giardino dell’istituto Trinità e Paradiso (scaduta la convenzione tra l’ente e la fondazione Fast) e la rimozione dei giochi (distrutti) a piazza Marconi non ci sono più spazi dove le famiglie possono portare i più piccoli a trascorrere all’aria aperta ore spensierate all’insegna del divertimento. E così, mentre la giunta sta valutando il progetto che prevede la realizzazione di un campo di calcetto nell’area situata nelle vicinanze dell’ospedale De Luca e Rossano, montano le proteste delle mamme e spuntano ulteriori proposte. In tal senso, interviene il Partito democratico che, per il futuro, suggerisce all’amministrazione di creare un parco giochi nello spazio lasciato libero a Santa Sofia dove recentemente un bar ha calato la serranda e c’è un’area che può potenzialmente essere utilizzata per attività ludiche. «Non è una cattiva idea – commenta Franca Rossi, segretaria del circolo Pd – l’idea di creare un parco giochi per i bambini, in attesa di tempi migliori, nello spazio lasciato libero a via Santa Sofia, è preferibile a quella di ripristinare i giochi a piazza Marconi, considerato che qui insiste anche un ospedale che ne riceve disturbo alla quiete dei degenti e che la stessa zona è in gran parte utilizzata dalle persone per lo più anziane che l’hanno eletta a loro punto d’incontro, inoltre ospita il mercato del sabato e manifestazioni varie che ne impediscono temporaneamente la fruizione ai bambini. Il problema è che la proposta dell’amministrazione si concretizzi in tempi brevi perché, per esperienza, sappiamo che ogni qualvolta si indica una soluzione nuova e alternativa si blocca sia la cura e il ripristino dello stato attuale e, con la scusa del trasferimento, poi non si concretizza neanche la soluzione alternativa». (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)
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