Vico Equense - “Penalizzare i lavoratori stagionali in aree a forte vocazione turistica come la Penisola sorrentina, Capri e Ischia, significa affossare l’economia della zona. La conseguente contrazione dei consumi crea condizioni che ledono il benessere collettivo”. Così Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania e vicepresidente della commissione che si occupa di Affari istituzionali, affronta un tema delicato per i lavoratori il cui impiego è legato alla stagione turistica.
“La Naspi, la nuova indennità di disoccupazione prevista dal Jobs Act ed entrata in vigore il primo maggio e destinato ai lavoratori che a partire dalla stessa data perdono il lavoro involontariamente, penalizza fortemente gli stagionali – spiega l’onorevole Beneduce - . Il decreto legislativo prevede il dimezzamento del sussidio rispetto agli scorsi anni, con un danno notevole per centinaia di famiglie”.
La durata del nuovo ammortizzatore sociale, infatti, sarà rapportata alla contribuzione del lavoratore e si protrarrà per un massimo di 24 mesi, per coloro che hanno lavorato negli ultimi quattro anni. Il minimo è invece stato fissato a 18 mesi.
“La Naspi rappresenta essa stessa un colpo gravissimo inferto ai lavoratori stagionali e alle loro famiglie – dice Flora Beneduce, candidata per il rinnovo del Consiglio regionale della Campania nella lista di Forza Italia -. Sento di poter assume l’impegno di trasferire nelle sedi istituzionali il dibattito, i rilievi e la protesta per una legge che toglie reddito non solo alle famiglie direttamente interessate, ma a tutta la comunità”.
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