domenica 6 settembre 2015

Un biolago 2.0 nell`agrumeto di corso Italia: sì del Comune

Piergiorgio Sagristani 
Fonte: Metropolis 

Sant'Agnello - Un biolago di ultima generazione per proseguire nell'opera di riqualificazione di un'area verde situata in pieno centro storico e fortemente voluta dall'amministrazione comunale. E' quello che potrebbe sorgere a stretto giro nel parco di corso Italia dove, alcuni mesi fa, c'è stata anche l'inaugurazione dell'angolo della natura promosso pure con l'apporto del Wwf della penisola sorrentina presieduto da Claudio d'Esposito. Un giardino, stando alle intenzioni del Comune di Sant'Agnello, dovrà sempre più rappresentare un vero e proprio punto di riferimento per i più piccoli a dispetto del "triste grigio" del cemento di garage e autorimesse che più volte è stato al centro delle battaglie condotte dagli ambientalisti. In tal senso, avanza l'intervento di restyling del parco pubblico di Sant'Agnello. Qui c'è la volontà da parte dell'esecutivo municipale del primo cittadino Piergiorgio Sagristani di voler realizzare un biolago all'avanguardia. Per ottimizzare i costi e tentare di ridurre i tempi di esecuzione dei lavori, l'altro giorno, la terza unità organizzativa del Comune ha provveduto a formalizzare l'affidamento del progetto e della realizzazione dell'opera. Per la somma pari a circa 25mila euro, l'ente municipale di piazza Matteotti ha scelto di "scommettere" sulla proposta arrivata direttamente da un'azienda leader nel settore, la Umor Aequeo di Bologna. In tal senso, è stata anche approvata la determina dirigenziale da parte del responsabile unico del procedimento. «La predisposizione e la realizzazione del progetto - si legge nei documenti pubblicati dal Comune - prevedono opere di preparazione della sagomatura e delle pareti di contenimento con impiego di mezzi meccanici tra cui escavatori, carro gru e mezzi di trasporto e posizionamento». Non solo. «La realizzazione di un biolago richiede una notevole professionalità e specializzazione in quanto deve essere salvaguardato un principio di equilibrio biologico al fine di avere un'acqua sempre limpida ed assicurare alla stessa il giusto equilibrio naturale con interventi di ossigenazione e processi depurativi anche mediante impiego di opportuna vegetazione che consenta la naturale depurazione». Il biolago sarà di almeno 80 metri quadrati.

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