di Anna Guarracino
Vico Equense - Non è una battuta, ma tra i rifiuti e con i rifiuti si può anche giocare!
Lo hanno sperimentato gli alunni delle classi terze della scuola Primaria dell’ I.C. “Costiero” di Vico Equense questa mattina andando in visita didattica nell’Isola Ecologica di Massaquano.
Qui hanno trascorso buona parte della giornata scolastica partecipando attivamente ad un percorso formativo avvincente, strutturato su spiegazioni dettagliate inerenti alla raccolta differenziata e su giochi di intelligenza, cruciverba ecologici e indovinelli, e culminato poi in una breve Caccia al Tesoro che ha premiato e soddisfatto tutti i presenti: bambini, docenti, responsabili, del Comune e della sede, e aiutanti.
L’iniziativa ha fatto capo al Progetto interdisciplinare “S.O.S. ambiente” che ha impegnato, in quest’anno scolastico, tutti gli alunni delle classi terze (sez. A,B,C,D,E) coinvolgendoli nella ricerca delle cause dell’inquinamento dell’ambiente che sta danneggiando la nostra “Casa comune” ossia il mondo.
Durante questo percorso di formazione, l’attenzione degli alunni si è soffermata sulla nostra società consumistica che spinge ad inutili acquisti e genera sprechi a non finire. Quindi, gradualmente, è nato in loro l’interesse per il riciclo del materiale usato nonché il desiderio di porre un limite a questo triste fenomeno dello sperpero attraverso una più consapevole moderazione dello scarto e dei rifiuti.
Da qui l’adesione delle loro classi al Progetto “VICOCARTAVIVA” promosso dal Comune di Vico Equense, a sostegno della raccolta differenziata.
Ha guidato la visita didattica l’energica dottoressa Rossella De Simone, responsabile al Comune dell’Ufficio Ecologia, coadiuvata dalle docenti, da giovani aiutanti e dai responsabili dell’Isola Ecologica.
L’itinerario ha previsto un primo momento di presentazione della sede e dell’organizzazione del lavoro che qui si svolge.
Gli alunni hanno così potuto vedere dove si trovano i cassonetti di raccolta e come viene selezionato il materiale di scarto, a partire da quello organico destinato al compostaggio per finire a quello inorganico destinato al riciclaggio. Non è mancato un riferimento a parte alla raccolta differenziata dei vestiti e delle scarpe, dei materiali speciali e degli oli esausti.
Dopo, tutti i bambini sono stati suddivisi in gruppi e hanno iniziato a partecipare ai giochi ecologici organizzati per loro.
Un breve intervallo per la merenda ha preceduto l’inizio della Caccia al Tesoro e, dopo il ritrovamento dell’eco-pacco e la distribuzione dei regalini, c’è stato il rientro a scuola.
Di certo, considerato che le esperienze vissute consolidano maggiormente gli apprendimenti, gli alunni quest’oggi, hanno sperimentato, in un’insolita aula didattica, il valore sociale, etico ed economico, della separazione dei rifiuti mentre gli adulti coinvolti hanno mostrato ancora una volta la validità operativa dell’azione sinergica delle forze istituzionali presenti sul territorio a tutto vantaggio della formazione dei futuri cittadini del paese.
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